Un mix di politici e di tecnici nell’elenco di ministri che Giorgia Meloni ha consegnato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella non appena il Capo dello Stato, dopo aver convocato e ascoltato le delegazioni dei gruppi parlamentari, ha conferito l’incarico alla leader di Fratelli d’Italia. I dicasteri nell’assegnazione rispecchiano il risultato delle urne che ha decretato la vittoria del centrodestra e ha consegnato il ruolo di premier alla prima donna nella storia della repubblica italiana. Se la parte da padrone la fa FDI, con i ruoli chiave, importante anche il riconoscimento per Lega, Forza Italia e i centristi di Noi con l’Italia. Anche un salentino, Raffaele Fitto, compare nella lista dei prescelti: per lui si tratta di un “ritorno”, dopo l’esperienza alla guida degli Affari regionali. Questa volta per lui il ruolo chiaro del Ministero che terrà i contatti con l’Unione Europea. In squadra anche il leccese Alfredo Mantovano come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Economia
La casella del ministero dell’Economia va alla Lega. A guidare il Mef sarà Giancarlo Giorgetti
Esteri
Il numero della Farnesina sarà Antonio Tajani, in quota Forza Italia, che rivestirà anche il ruolo di vicepremier con Matteo Salvini a cui vengono date le infrastrutture.
Interno
Un tecnico per il Viminale: si tratta di Matteo Piantedosi ex capo di gabinetto di Salvini e ex Prefetto di Roma.
Difesa
Guido Crosetto, uno dei colonnelli della Meloni, siederà nella poltrona più alta del dicastero della Difesa.
Giustizia
Il numero uno di via Arenula sarà l’ex pm Carlo Nordio
Sviluppo economico
Altro ministero chiave è quello dello sviluppo economico che si chiamerà Ministero delle imprese e del Made in Italy che sarà affidato a Adolfo Urso.
Lavoro
Il nome è quello di Marina Calderone, presidente nazionale dell’Ordine dei consulenti del Lavoro.
Agricoltura e sovranità alimentare
Francesco Lollobrigida guiderà il dicastero di via XX settembre
Istruzione e merito – Università e ricerca
Anna Maria Bernini occupa la casella dell’Università e della Ricerca scientifica. Giuseppe Valditara va all’ex Ministero della Pubblica Istruzione, ora istruzione e merito
Salute
Per il ministero della Sanità il nome scelto è quello di Orazio Schillaci, rettore dell’Università Tor Vergata
Politiche Ue
Raffaele Fitto occupa la casella del ministero delle Politiche Ue con delega al Pnrr.
Turismo
Il ministero sarà guidato da Daniela Santanchè. Andrea Abodi sarà ministro allo sport e ai giovani
Cultura
Il ministero della Cultura sarà guidato da Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2.
Affari regionali
Il ministero è stato affidato all’ex governatore Nello Musumeci.
Riforme
Roberto Calderoli dovrebbe andare al ministero delle Riforme
Politiche giovanili e pari opportunità
Per il dicastero c’è il nome di Chiara Colosimo, ex consigliere regionale.
Pubblica amministrazione
La casella è andata a Pichetto Fratin.
Transizione ecologica divenuto Ambiente
Ambiente e sicurezza energetica va a Paolo Zangrillo.
Completano la squadra Eugenia Roccella ministro Famiglia, natalità e Pari opportunità, l’ex Governatore della Sicilia, Nello Musumeci sarà ministro per il Sud è il mare, Luca Ciriani sarà ministro per i Rapporti con il Parlamento, alla disabilità ci sarà Alessandra Locatelli.
Alfredo Mantovano sarà sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.