Non poteva essere altrimenti dopo le vicende giudiziarie che si erano abbattute nei giorni scorsi nel Salento e che avevano lambito anche un esponente della Giunta Minerva di Gallipoli. Il clima politico doveva surriscaldarsi, del resto la dialettica democratica prevede proprio questo.
E sono i commenti su una pagina facebook a balzare agli onori della cronaca e a mettersi al centro del dibattito nella Perla dello Jonio.
Di quale pagina facebook parliamo? Semplice de ‘La Recina’… una pagina politicame
Nel mirino della satira politica finisce proprio il Sindaco, la Giunta e la maggioranza che li sostiene. Troppe le speranze riposte nel rinnovamento cittadino nell’ultima tornata elettorale per non avere aspettative altrettanto elevate. Insomma se anche il nuovo che avanza…inciampa, allora non c’è proprio speranza per i cittadini.
Questo in sostanza il succo dell’ultimo post sulla pagina di satira, quella satira che come al solito centra perfettamente i temi cardine delle questioni.
‘Siamo Noi la Risvolta’ e ‘Io voto pulito’ erano stati solo due dei claim più utilizzati dalla nuova squadra politica che aveva vinto le elezioni nella Città Bella. Nulla di grave è successo, ovviamente e tutti sono sempre innocenti fino a prova contraria. Però è chiaro che in certi momenti e in certe situazioni anche i piccoli nei rischiano di diventare agli occhi degli elettori macchie ben più grosse.
‘Bene residenti Caddripulini e non, questa è l'ennesima bellissima notizia che ci arriva – si legge nel post pubblicato e condiviso in città-. Dopo un Consigliere Comunale indagato insieme ad un'altra persona per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, lottizzazione abusiva ecc., abbiamo appreso ieri mattina che anche un Assessore Comunale è stato indagato insieme ad altre persone. Tra le altre accuse a vario titolo, gli indagati rispondono anche di associazione a delinquere, illecita concorrenza con minaccia, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, esercizio di giochi d'azzardo, ecc.’
L’attacco al Sindaco Minerva poi diventa più diretto: ‘Allora Selfieman, a che gioco giochiamo!? È in grado di rimanere in mezzo ai lupi (con tutto il rispetto per questo nobilissimo animale) o non è in grado!?’.
Insomma dopo qualche mese la luna di miele di ogni governatore sembra terminare e si comincia a rispondere delle promesse fatte in campagna elettorale. A volte anche gli slogan tornano indietro come boomerang, perché poi un conto sono le parole altro è trovarsi al timone e fare da raccordo a tante situazioni complesse. L’opposizione torna in pista e il dibattito si rinfocola. Del resto non era proprio Gallipoli un laboratorio perfetto della politica italiana?