Dopo il servizio di ‘Striscia’ a Nociglia divampa la polemica: “chieste al sindaco tutte le informazioni già da tempo”


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Vi ricordate il servizio di “Striscia la notizia” girato in Salento e andato in onda nei primi giorni di novembre? In quella occasione l’inviato Pinuccio si era recato nei territori dei Comuni delle “Terre di Mezzo” per far luce su un caso di “sperpero” di denaro pubblico: una pista ciclabile di circa 19 chilometri che collega i Comuni interessati costata oltre 2 milioni e 700 mila euro, ma con la realizzazione di solo una linea di creazione per una corsia preferenziale.

In quella occasione, le telecamere del tg satirico di Antonio Ricci intervistarono il Presidente dell’Unione dei comuni Terre di mezzo, Massimo Martella, il quale spiegò come: “sono questioni tecniche e dovremmo affrontarle con chi ci ha lavorato: sono cose che verificheremo e lo faremo insieme a voi. Ben venga la voce dei cittadini”.

Le dichiarazioni di Martella, sindaco di Nociglia, però, hanno scatenato l’ira dell’opposizione comunale del suo paese: i componenti della lista di minoranza “Insieme per Nociglia”, Fino Ester, Marcello Carlucci e Giuseppe Rizzelli, infatti, hanno deciso di affiggere un manifesto in cui hanno smentito le affermazioni pubbliche rese dal Sindaco durante l’intervista televisiva, allorquando lo stesso si riprometteva  di indagare e verificare sulla questione.

“Il sindaco si prende meriti per progetti non suoi”

“Volendo fare piena chiarezza in merito – scrivono – la minoranza ha citato sul proprio manifesto la celebre allegoria del mito della caverna di platonica memoria, quella che appunto parla di alcuni schiavi incatenati che scambiano le ombre riflesse come l’unica realtà esistente. Ma cosa accadrebbe se essi riuscissero a liberarsi? Non scoprirebbero l’effettiva verità delle cose? Ed infatti i consiglieri di opposizione hanno rilevato che le piste ciclabili sono state realizzate di fatto durante i mandati del Sindaco Martella, già membro dell’Unione dei Comuni delle Terre di mezzo dal 2011 ed addirittura Presidente a far data dal 2014”.

E ancora: “così come non è concepibile che non si riconosce sentimenti quali ira, violenza, livore per come attribuitigli dal Sindaco nel post, il fatto che egli addossi colpe ai predecessori quando sorgono problemi e, viceversa, attribuisca a sé dei meriti quando si tratta di intercettare risorse sfruttando le progettualità ideate dalle precedenti amministrazioni. Quindi, si resta ancora in attesa dei controlli promessi”.

I consiglieri di “Insieme per Nociglia” fanno poi presente che in merito ai lavori effettuati lungo Viale Manfredi nell’abitato di Nociglia, uno dei tratti interessati dal progetto sulle piste ciclabili, già il 24 febbraio, in concomitanza dell’inizio degli stessi, avevano inviato al Sindaco ed all’Ufficio Tecnico formale richiesta di informazioni inerenti sia al progetto cui le stesse opere erano riferibili, sia alle relative gare di appalto, “soprattutto – concludono – in virtù del fatto che nessuna cartellonistica era stata installata in loco. Istanza che è stata reiterata lo scorso 6 novembre anche per conoscere che fine abbiano fatto manufatti ivi presenti e poi rimossi (colonnine in pietra leccese). Istanze che ad oggi risultano ancora inevase. Perché?”.