Il Lecce in casa della Casertana per cercare l’impresa storica e rimanere in vetta alla classifica


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Nemmeno il tempo di assaporare la sofferta, ma meritata vittoria, dopo 33 anni, sull'ostico terreno di gioco del "Ceravolo" ed ecco che il Lecce è chiamato a dare il meglio di sé contro i campani della Casertana reduci di tre vittorie di fila ed un pareggio nelle ultime quattro partite.
  
I salentini, è inutile dirlo, non possono più permettersi di compiere passi falsi anche in virtù delle dirette contendenti che non intendono tirare i remi in barca. Preoccupa e non poco la smagliante forma degli uomini di mister Stroppa che liquidano con un secco ed indiscutibile 5 a 1 la Virtus Francavilla, una delle formazioni più in forma del campionato.  I dauni sabato prossimo ospiteranno tra le mura amiche il Messina di mister Cristiano Lucarelli mentre il Matera sarà impegnato sul difficile campo del Catania, ancora in corsa la Juve stabia che dovrà vedersela, in trasferta, con i siciliani del Siracusa. Al termine  degli incontri vedremo cosa avrà partorito la montagna.
  
La Casertana è una compagine costruita per disputare un campionato tranquillo dopo la rivoluzione societaria estiva che ha visto  patron Lombardi passare la mano a Tilia che ha subito attuato un programma di ridimensionamento e abbassamento dei costi. Dunque, l’eliminazione dalla prima fase dei play off contro il Pordenone della passata stagione, è solamente un lontano ricordo. La Casertana, per questo campionato, come primo obiettivo avrà quello di un torneo, come anzidetto, tranquillo. Una salvezza che dovrà essere raggiunta al più presto.
   
La panchina, dopo l’addio di Romaniello è stata affidata ad Andrea Tedesco, allenatore cresciuto in casa. Il mercato, è stato ricco di cessioni eccellenti.
  
La difesa è rimasta orfana di Idda, Bonifazi e Tito.
  
A centrocampo hanno lasciato Marano, Capodaglio, Agyei e soprattutto Mancosu.
  
In attacco, invece, sono andati via Alfageme, Negro e Jefferson. A questi, dobbiamo aggiungere anche il portiere Gragnaniello.
  
Sul mercato, si è deciso di ringiovanire la squadra anche se i ritorni di D’Alterio e Rajcic, rispettivamente in difesa e in mezzo al campo, danno esperienza, come anche l’arrivo di Citola in attacco.
  
Nonostante tutto, la società rossoblu, qualche riconferma è riuscita a strapparla. Murolo, Potenza e Rainone sono innesti importanti in difesa; Matute e Kuseta, giovani di belle speranze in mezzo al campo. Con Giannone l'attacco, potrà sicuramente fare la differenza.
  
I pronostici della società sono andati ben oltre le aspettative in quanto i campani si trovano, ora, ad un solo punto della zona play-off e sabato prossimo non intendono interrompere la sfilza di risultati utili conseguiti fin qui, quindi la capolista Lecce è avvertita poiché la Casertana non intende prestare il fianco a nessuno ed espugnare il "Pinto" sarà un impresa quasi impossibile.
  
Ivano Vedruccio