L’Andria fa sul serio e vola in testa. Il Benevento vince al 93′ ed è secondo in Lega Pro


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L’ex capolista Casertana perde la partita e il primato, adesso tutto dell’Andria di Mister D’Angelo. I campani si fanno rimontare in trasferta dai calabresi del Cosenza: passati in vantaggio con Mangiacasale al 25’ del primo tempo, si fanno rimontare dalle marcature di Tedeschi al 75’ e La Mantia all’82’.

Troppo forte il Catania di Pippo Pancaro per il Catanzaro; gli etnei in 57’ ne rifilano 4 ai giallorossi calabresi: Calderini al 9’, Calil al 24’, Musacci al 40’, Falcone al 57. Inutile e pure a tempo scaduto il gol del Catanzaro con Razzitti al 91’.

Prima gioia per il Martina Franca di Mister Incocciati e del Presidente Massimiliano Lippolis, che dopo aver cullato sogni di vittoria con il quotato Lecce aveva visto svanire la vittoria al 91. Stavolta, invece, i biancazzurri non commettono errori e portano in porto il match: 2 a 0 alla Juve Stabia grazie alle marcature di Baclet al 12’ e Criste all’89’.

Il Benevento al 93’ supera il Monopoli che pecca di ingenuità ed inesperienza; passano in vantaggio i biancoverdi pugliesi con Croce al 34’ ma l’esperto Melara al 58’ porta le due compagini sul pari. I padroni di casa poi sembravano accontentarsi per la squalifica di Mucciante che li aveva costretti a giocare in inferiorità numerica per buona parte della gara ma in pieno recupero sono stati capaci di ribaltare il risultato e salire in classifica grazie a Pezzi.

Il più brutto Lecce della stagione ne prende 4 a Foggia e fa rinascere gli uomini di de Zerbi che erano dati in crisi. I salentini, che adesso hanno messo in serio rischio la panchina di Antonino Asta, giocano male come racconta la cronaca del match. Dal naufragio non si salva nessuno: le pagelle parlano chiaro. Le marcature sono di Sarno al 35’, Gigliotti al 49’, Agnelli al 67’ e Floriano al 79’.

L’Ischia supera il Melfi e vola nelle posizione alte della classifica; per incamerare i 3 punti agli isolani bastano 12 minuti, ci pensa Palma a segnare e ad archiviare la pratica.

L’Andria ne rifila due agli agrigentini dell’Akragas, vola in testa alla classifica e si dimostra compagine di razza, ben attrezzata per la categoria, così come aveva fatto vedere sin dalla prima giornata di campionato andando a vincere a Lecce. I gol tutti nel primo tempo: Grandolfo al 12’ e Strambelli al 45’.

Il Messina batte il Matera al 91’ con un bel gol di Cocuzza. I materano, ai quali non ha portato bene il cambio di panchina (via Dionigi, dentro Padalino) erano riusciti a pareggiare con Iannini al 60’ il gol di Tavares siglato al 18’ della prima frazione. Ma una disattenzione nei minuti fatali è stata fatale ai biancazzurri lucani, penultimi in classifica dopo aver disputato solo pochi mesi fa i play off per la serie B.
 
Nell’anticipo di venerdì scorso i Castelli Romani avevano battuto di misura (2-1) la Paganese: gol di Crescenzo per i padroni di casa al 44’, pari del solito Caccavallo per i campani al 74’, vantaggio definitivo per i laziali con Scardina all’88’.
 
I RISULTATI
COSENZA – CASERTANA: 2-1
CASTELLI ROMANI – PAGANESE: 2-1
MARTINA FRANCA – JUVE STABIA: 2-0
BENEVENTO – MONOPOLI: 2-1
ISCHIA – MELFI: 1-0
AKRAGAS – ANDRIA: 0-2
CATANIA – CATANZARO: 4-1
FOGGIA – LECCE: 4-0
MESSINA – MATERA: 2-1

LA CLASSIFICA
Andria 12; Benevento, Casertana 11; Akragas, Messina, Ischia 10; Paganese, Cosenza 9; Foggia 8; Melfi, Monopoli 7; Lecce 6; Catania, Castelli Romani, Martina Franca 5; Juve Stabia 4; Matera 3; Catanzaro 2.

IL PROSSIMO TURNO
ANDRIA – MESSINA
CASTELLI ROMANI – FOGGIA
LECCE – ISCHIA
CATANZARO – MARTINA FRANCA
JUVE STABIA – COSENZA
PAGANESE – AKRAGAS
CASERTANA – CATANIA
MATERA – BENEVENTO
MONOPOLI – MELFI