Messo alle spalle il deludente pari contro il Cosenza al "Via del Mare", ecco che il Lecce è chiamato a dare il meglio di sé in due difficili trasferte ad incominciare da quella contro le "vespe" di mister Fontana sorprendentemente prima in classifica e per finire poi allo "Jacovone" di Taranto in un derby tutto di marca pugliese contro gli jonici di mister Prosperi.
Domenica, però, per il Lecce non ci sarà un ostacolo facile da superare infatti al "Pinto" ci sarà la Juve Stabia ad attendere i salentini forte del primato conquistato con quattro vittorie di fila per poi frenare a Caserta in un sofferto pareggio. Ad onor del vero l'obiettivo delle "vespe" non era certo quello, a questo punto del campionato, di occupare il primo posto in classifica ma quello di raggiungere le prime posizioni per un piazzamento nei play-off e se l'appetito vien mangiando il primato e del tutto meritato.
Il presidente Manniello ha voluto dare alla squadra una decisa sterzata ed ha fatto piazza pulita di ciò che erano i gialloblu lo scorso campionato allestendo una rosa di qualità allenata dall'ex trequartista Gaetano Fontana al ritorno su una panchina dopo gli inquietanti e tristi fatti di Salernitana – Nocerina del novembre 2013 i quali hanno portato l'allenatore catanzarese ad una sua squalifica, poi cancellata pochissimi mesi fa dalla Figc attraverso la grazia. Passando alla squadra, il Lecce, troverà tra i pali a difendere la rete il portiere Stefano Russo classe 1989 originario di Nardò che sarà coadiuvato in difesa dagli esperti Amenta, Atanasov ed l'ex serie A Morero, affiancati da Cancellotti, il promettente Camigliano e Petricciuolo.
Sulla mediana troviamo Capodaglio con Liotti e gli ex Liviero e Salvi e i giovani Mastalli e Zibert. Davanti, c'è su tutti Ripa, affiancato da Del Sante, Sandomenico, Izzillo, Kanoutè, il giovane Marotta e Montallo. Il tecnico calabrese, insomma, avrà l'imbarazzo della scelta nell'allestire la formazione tipo per avere ragione dei giallorossi. Il ruolino delle "vespe" e di tutto rispetto e vanta 3 vittorie in trasferta (Monopoli, Pagani e Catanzaro) due pari uno a Fondi e l'altro, per l'appunto, a Caserta e 2 ko a Catania e Reggio Calabria, con 9 gol fatti e 8 incassati. Il Lecce ha tutte le carte in regola per poter contrastare la capolista significando che al "Pinto" lo scorso campionato i giallorossi vinsero per 1 a 0 con una prestazione davvero esemplare. I precedenti tra le due formazioni dicono Lecce con 8 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta e se tanto mi da tanto a Castellammare l'unico risultato degno di nota è la vittoria con relativo aggancio alla vetta.
A cura di IVAN VEDRUCCIO