Un Lecce eroico sbanca il ‘Menti’. Con la Juve Stabia vittoria per 1-0. Ci pensa il capitano

Grazie a un gol di Papini i giallorossi si impongono allo stadio ‘Menti’. Salentini in dieci per più di 25 minuti per l’espulsione di Liviero. Primi tre punti stagionali. Domenica Sfida con la Casertana.

Dopo la brutta sconfitta subita nella prima di campionato a opera della Fidelis Andria, che nella giornata di oggi si è ripetuta con un sonoro 3-0 ai danni del Matera, è già tempo di riscatto per gli uomini di mister Antonino Asta che, questa sera, hanno affrontato la Juve Stabia allenata dal tecnico salentino, Totò Ciullo e che annovera tra le sue file gli ex calciatori del Lecce, Filipe Gomes e Caserta.
 
Nonostante al termine della stagione manchino tante, tantissime partite, è necessario finire subito di perdere punti per strada, anche alla luce del fatto che ne potrebbero essere comminati tre di penalizzazione a causa della sfida contro la Lazio nel Campionato 2011, penalizzazione che certa non è, ma dalla quale, a ogni modo, è sempre meglio mettersi al sicuro incamerando quante più vittorie possibile.
 
In occasione della gara del “Menti” il tecnico di Alcamo si presenta in campo con tre novità: tra i pali Benassi lascia spazio a Perucchini, al centro della difesa al posto di Gigli esordisce Freddi, infine, in mediana esordio dal primo minuto per Checco Lepore con Pessina che si accomoda in panca.
 
I giallorossi vanno vicini al goal dopo appena cinque minuti con un grandissimo tiro dalla distanza di Lepore che, superato Russo, va a stamparsi contro il palo. Al 13mo Moscardelli lancia Curiale che solo davanti al portiere si lascia recuperare dalla difesa avversaria. Al 21mo, Curiale si trova nuovamente solo davanti al portiere, ma anche in questo caso viene recuperato da un difensore stabiese. Al 24mo nuova occasione per i salentini con un tiro sottoporta di Curiale che termina tra le braccia dell’estremo difensore gialloblu. Al 26mo un colpo di testa di Cancellotti viene parato da Perucchini che compie il primo intervento della gara. Al 27mo un tiro dal limite di Arcidiacono termina di pochissimo a lato. Al 41mo tegola in casa Lecce, Curiale a causa di un contrasto di gioco con un calciatore avversario è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Al suo posto entra Doumbia. Al 45mo giallorossi nuovamente vicini al vantaggio. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina tiro di controbalzo di Lepore dal limite. Ancora una volta Russo è superato, ma ancora una volta la palla si infrange contro il legno, la traversa in questo caso. Trascorrono due minuti e le “vespe” replicano con un tiro di collo pieno all’interno dell’area di Arcidiacono su cui Perucchini compie un autentico miracolo. È questa l’ultima nota della prima frazione che si chiude con un pareggio sostanzialmente giusto, nel quale, nonostante non  ci siano state marcature, entrambe le compagini hanno avuto le loro occasioni per andare in gol.

Tempo tre minuti dall’inizio della ripresa che il Lecce va in vantaggio. Capitan Papini riesce a rubare il tempo su una palla vagante in area ai difensori avversari e solo davanti a Russo lo trafigge depositando in rete. Il gol funge da toccasana per i giallorossi che da quel momento in poi addormentano la partita, chiudendo bene ogni spazio e non permettendo alla formazione di Ciullo di avvicinarsi all’area di rigore. Al 64mo nuova tegola in casa Lecce. Vella riesce a liberarsi di Liviero che lo ferma strattonandolo. Per il direttore di gara è cartellino giallo, il secondo, che costringe il giovane esterno scuola Juve a lasciare la gara. Asta, a questo punto corre ai ripari. Fuori Surraco e dentro Beduschi. Al 72mo un tiro dell’ex Filipe Gomes viene respinto con  i pugni da Perucchini. Al seguito dell’espulsione i giallorossi si chiudono troppo consentendo spesso alla compagine campana di pungere. Al 76mo la Juve Stabia va in gol, ma il direttore di gara annulla per off side.  Al 78mo il tecnico giallorosso si gioca l’ultimo cambio fuori un esausto Moscardelli e dentro Gigli.  Nonostante l’inferiorità numerica con il trascorrere dei minuti il Lecce riesce a non correre rischi e cercando di proporsi in attacco grazie all’arma del contropiede. All’89no un cross di Contessa viene parato da Perucchini. nei quattro minuti di recupero non si registrano azioni degne di nota se non un gol annullato alla Juve Stabia per fuorigioco.

Un bel Lecce quello che si aggiudica la gara dello stadio "Menti" che ha meritato la vittoria per numero di occasione avute e per la solidità dimostrata dopo l'espulsione di Liviero. Gli allenamenti riprenderanno martedì in vista della sfida di domenica pomeriggio contro la Casertana.



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