Un malore, rivelatosi fatale, avrebbe provocato il decesso di Stefano Urso, ma occorreranno ulteriori accertamenti. Sono cinque le persone iscritte, come atto dovuto, nel registro degli indagati.
Il provvedimento, emesso dall’Autorità Giudiziaria, prevede l’espiazione di una pena residua di sei mesi per il reato di invasione di terreni demaniali, commesso nel 2017
Il materiale è stato recuperato e messo in sicurezza da personale specializzato degli Artificieri della Questura di Brindisi, che provvederà alla successiva distruzione.