Ci sarà l’imbarazzo della scelta per mister Padalino che, insieme al suo Lecce, dovrà affrontare i cugini del Taranto in una sfida dalle mille sfaccettature. In palio non ci sono solamente tre punti: la speranza di coltivare due sogni al momento lontani. Quello della promozione del Lecce, distante 7 punti dalla capolista Foggia, e quello dei rossoblu, alla disperata ricerca di punti pesanti in chiave salvezza.
Una sfida che manca dalla capitale del Barocco da ben 24 anni e che oggi tornerà in scena in un ambiente tutt’altro che sereno. I tifosi dei giallorossi, infatti, sono ancora indispettiti dall’opportunità persa (probabilmente in modo definitivo a Foggia) di poter vincere il girone C della Lega Pro, mentre quelli jonici, che non potranno essere sugli spalti del ‘Via del Mare’ dopo il divieto imposto dagli organismi di sicurezza, vivono il momento più buio della stagione, in piena zona playout e in piena crisi di risultati.
Le risposte sul campo, quindi, dovranno giungere dal carattere dei protagonisti. Gli uomini di Pasquale Padalino sembrano essere coesi, decisi a fare quadrato ogni giorno attorno al loro allenatore, mentre gli equilibri nello spogliatoio tarantino sembrano essere “saltati” dopo la vile aggressione subita dalla squadra lo scorso 22 marzo da un manipolo di tifosi durante una seduta di allenamento.
Non un bel periodo per nessuno, insomma, ma in casa Lecce c’è tutta la voglia di fare risultato pieno, vuoi per arrivare al meglio ai playoff, vuoi per credere ancora in un miracolo divino che possa far franare clamorosamente il Foggia capolista. Per questo Padalino avrà a disposizione l’intera rosa, escluso Mancosu che ancora sta recuperando dal suo infortunio. Dopo la gara di mercoledì sera contro la Juve Stabia, il tecnico potrebbe operare qualche cambio, facendo rifiatare qualcuno.
Davanti a Perucchini, quindi, sembra inamovibile la coppia Cosenza-Giosa, mentre Ciancio potrebbe rientrare dal 1’ al posto di uno tra Drudi e Vitofrancesco. Dopo un’intera settimana di allenamento con il resto del gruppo, potrebbe rientrare anche Arrigoni in regia, rilevando il giovane Fiordilino, mentre completeranno il reparto Costa Ferreira e Tsonev, quest’ultimo man of the match della partita d’andata.
In attacco spazio al rientro di Giuseppe Torromino, pronto a spalleggiare il capocannoniere del campionato Sasà Caturano, tornato al gol nel turno infrasettimanale dopo un lungo digiuno. Si giocano una maglia da titolare, infine, Lepore e Pacilli, con il capitano in lieve vantaggio.
Per mister Totò Ciullo, invece, le scelte sembrano pressoché obbligate. Il modulo sarà il 4-3-3 con Contini tra i pali, De Giorgi, Magri, Nigro e Som in difesa, l’ex di turno Lo Sicco guiderà la mediana con Pirrone e Maiorano, mentre in attacco spazio a Potenza, Magnaghi e Viola.
Allo stadio “Via del Mare” arbitrerà il signor Francesco Fourneau della sezione di Roma 1: calcio d’inizio alle ore 14.30 con diretta tv sui canali di TeleNorba.