Il Perugia stoppa il Lecce. Liverani: “partita divertente, ma dobbiamo ancora crescere”


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10 punti in quattro gare non sono affatto un magro bottino per un Lecce che continua a correre, a macinare punti, ma che ieri è stato anche parecchio fortunato. Il confronto con il Perugia si è risolto con uno 0-0: al “Via del Mare” è andata in scena una gara molto fisica, molto tecnica, molto combattuta in cui a salire in cattedra sono state le due difese.

Primo tempo molto tirato, con tanto possesso in mezzo al campo; nella ripresa maglie decisamente più larghe e, inevitabilmente, arrivano anche le occasioni migliori. Il Lecce coglie un palo con Mancosu, il Perugia si affida alle ripartenze veloci con le quali si avvicina dalle parti di Vigorito con pericolosità crescente, costringendo l’estremo difensore ex Frosinone a due-tre autentici miracoli.

“È stata una bella partita, a prescindere dallo 0-0”, commenta subito mister Fabio Liverani. È stata una sfida divertente, con tante occasioni, tra cui il palo di Mancosu. Alla fine ci prendiamo il punto che muove sempre la classifica. Alla fine poteva deciderla un episodio, come stava per accadere: oggi si è fatto fatica. Lecce e Perugia si sono rispettate, non concedendo molto”.

Sui singoli

Poi il tecnico si sofferma su alcune sue scelte e sui singoli. “Ho deciso di puntare inizialmente su Palombi e Falco perché volevo metterla sul piano della velocità: poi i biancorossi sono stati bravi a muovere poco i terzini e ci è mancato il guizzo. Così come ci è mancato l’inserimento dei centrocampisti.

Abbiamo rischiato più del dovuto a causa di nostre disattenzioni e su questo aspetto dobbiamo migliorare, così come c’è da lavorare sulla concentrazione perché, ad esempio, abbiamo concesso qualche corsa di troppo a Kingsley, che invece andava tenuto a bada in modo diverso. Ma questo fa parte di un processo di crescita che ci porterà a migliorare. Sul piano dell’intensità abbiamo retto piuttosto bene, ma forse qualcuno ha accusato le fatiche di Carpi. La sostituzione di Falco? Non vedevo più una certa rapidità e ho preferito mettere sostanza in area di rigore avversaria con La Mantia”.

Liverani, che nel suo scacchiere ha rinunciato anche a Calderoni, spiega la sua assenza: “in settimana ha avuto un risentimento all’obliquo: stamattina non aveva dolore, ma un leggero fastidio. Per scelta non ho voluto rischiarlo”.

Battuta finale sull’avversario: “il Perugia per qualità di gioco è forse la miglior squadra ammirata in casa nostra. Non avevo dubbi su questo: hanno cambiato tanto in estate, ma sulla loro qualità non avevo dubbi sin dalla vigilia. È una squadra ben allenata e dalle grandi doti tecniche”.

Con il punto di ieri, così, il Lecce vede allontanare la vetta a 3 punti, con il Palermo che ha ripreso a vincere e convincere. I punti per i giallorossi ora sono 26, gli stessi del Pescara e questo pomeriggio potrebbe agganciare il gruppo delle seconde anche il Cittadella.

Il prossimo impegno per Petriccione e compagni è in programma domenica prossima (ore 21) in casa del rispettabilissimo Brescia: la preparazione riprenderà martedì pomeriggio a Martignano.