È andata in archivio nella giornata di ieri il dodicesimo turno nel girone C della Serie C. Una giornata che non sarà forse ricordata per gli stravolgimenti in classifica, ma che certamente rimarrà impressa per molto per le sorprese che hanno riservato i due testacoda in programma.
Rallenta la capolista, tonfo Siracusa
Quello che fa sicuramente più rumore – soprattutto per come è giunto – è l’incredibile successo della Paganese, alla vigilia ultima in classifica, sul campo del sorprendete Siracusa che conferma così la poco smagliante forma casalinga. Finisce 2 a 3 il match, con gli aretusei andati sotto per 0-3 per colpa delle reti azzurrostellate di Scarpa (doppietta) e Cesaretti. Nell’ultima parte di gara Scardina e Magnani hanno dato l’illusione del pareggio, ma i siciliani si sono svegliati troppo tardi.
Chi ha accarezzato a lungo, anzi fino all’ultimo secondo, un incredibile vittoria è stata la Fidelis Andria, fanalino di coda, capace di spaventare la capolista Lecce. Non una sfida entusiasmante, diciamolo, soprattutto per via della scarsa vena propositiva dei salentini. Dopo un primo tempo avaro di vere occasioni-gol, i federiciani passano in vantaggio con uno scatenato Lattanzio. Il pubblico di casa era pronto alla festa post-derby, ma all’ultimo respiro, in pieno recupero, ci ha pensato il giovanissimo difensore Riccardi a siglare l’1-1 definitivo che consente al Lecce di mantenere la distanza di sicurezza dalle dirette inseguitrici.
Le big siciliane inseguono
Inseguitrici che adesso portano il nome di Catania e Trapani: le due big siciliane hanno saputo approfittare dei rallentamenti altrui (e del turno di riposo osservato dal Monopoli) per rifarsi sotto. Il Catania, in particolare, ha vinto in scioltezza la partita contro il Bisceglie: il 4-1 finale vede protagonista Curiale, autore di due marcature, e di Di Grazia Russotto. Gol della bandiera barese messo a segno da Jovanovic all’ora di gioco. Risultato meno roboante, ma comunque importante, per il Trapani, al quale basta la rete in apertura di Silvestri per far suo il derby contro l’Akragas.
Dopo una sconfitta e un pareggio, torna ai tre punti anche la Virtus Francavilla capace di battere a Brindisi il Catanzaro grazie a una rete Maccarone giunta nelle prime fasi del match. Bene anche il Rende che dopo lo scivolone in trasferta, si porta a casa il successo per 1 a 0 contro la Sicula Leonzio con la rete di Laaribi.
Gli altri pareggi
Una rete per parte tra Matera e Juve Stabia: i campani chiudono il primo tempo in avanti grazie al gol di Viola, ma i lucani non si perdono d’animo e sul filo del rasoio, al 92’, trovano il pareggio con Scognamillo.
Altri pareggi: reti rimaste inviolate tra Casertana-Reggina, mentre termina 1 a 1 il confronto tra Cosenza-Fondi. Martedì si torna tutti in campo per il turno infrasettimanale.
La classifica
Lecce 27, Catania e Monopoli 22, Trapani 21, Siracusa 20, Virtus Francavilla 18, Rende, Matera e Reggina 17, Juve Stabia 16, Catanzaro, Bisceglie e Sicula Leonzio 12, Paganese e Fondi 10, Casertana, Akragas e Cosenza 9, Andria 8.
13^ giornata (martedì 7 novembre)
Akragas-Cosenza
Paganese-Catania
Sicula Leonzio-Andria
Trapani-Rende
Bisceglie-Matera
Catanzaro-Monopoli
Juve Stabia- V.Francavilla
Lecce-Casertana
Reggina-Siracusa
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