Prima sconfitta in campionato tra le mura amiche per il Lecce di Baroni che perde 1-2 contro un ottimo e concreto Cittadella.
Pronti e via e la partita dei padroni di casa si mette subito in salita a causa del gran gol di Antonucci dopo appena 30 secondi di gioco. Prova a rispondere subito la squadra giallorossa con Strefezza che colpisce una clamorosa traversa da fuori area. Nel secondo tempo il Lecce si scopre troppo e Tounkara è lesto a sfruttare l’errore di Tuia, trafiggendo a tu per tu Gabriel. Il solito Coda prova a rimettere in piedi la partita nel finale con un gol dei suoi ma la partita termina sul punteggio di 1-2 in favore dei veneti (leggi la cronaca del match).
Di seguito le pagelle della formazione leccese:
Gabriel: 6
Incolpevole sulla rete subita dopo pochi secondi perché il tiro di Antonucci è davvero angolato, si rende protagonista dopo con interventi decisivi anche col vento a sfavore nel primo tempo. Nella seconda frazione meno pericoli ma anche sulla conclusione di Tounkara, lanciato solo a rete, non può far nulla.
Gallo: 6,5
In costante proiezione offensiva il terzino sinistro palermitano, spinge con costanza e puntualità.
Tuia: 4,5
Prima dello scivolone che regala lo 0-2 agli ospiti stava pulendo l’area di rigore con precisione poi anche lui si perde ed entra nel secondo tempo con troppa leggerezza.
Lucioni: 5,5
Si fa sorprendere dopo pochi secondi dal tunnel di Antonucci che poi trafigge Gabriel per il momentaneo vantaggio granata. Nella ripresa prova a smuovere i suoi e si fa vedere anche in attacco dove colpisce una traversa.
Gendrey: 4,5
Gioca un po’ col freno a mano tirato sull’out di destra il francese che risulta troppo timoroso nell’accompagnare le azioni d’attacco.
Hjulmand: 6,5
L’unico a salvarsi nel centrocampo giallorosso. Corre, lotta e prova a contrastare le sortite offensive del Citta. Nel finale regala una speranza al via del mare servendo l’assist per il gol di Coda.
Gargiulo: 4,5
Al rientro dalla squalifica si trova davanti i suoi ex compagni e gioca una partita mediocre, sbagliando anche controlli e passaggi semplici.
Majer: 5,5
Lo sloveno nel primo tempo prova a mettere in area di rigore palloni interessanti per Coda e compagni ma poi si spegne nel secondo tempo, lasciando il campo al 60′.
Strefezza: 6,5
Sempre super attivo sul fronte offensivo l’esterno d’attacco brasiliano che prima colpisce una traversa incredibile da fuori area poco dopo lo svantaggio e poi, spostandosi a ridosso delle punte, crea pericoli per la retroguardia del suo Cittadella.
Coda: 7
Nel primo tempo si abbassa tanto per aiutare la squadra nella manovra di gioco ma non ha molte occasioni per concludere a rete. Ce la fa solo nel finale di partita sfruttando l’assist di Hjulmand e battendo Kastrati realizzando il 13 esimo centro stagionale.
Listkowski: 5
Brutta partita del polacco che viene ben contrastato dai difensori veneti e non riesce mai a saltare l’uomo.
Dal 46′ Helgason: 5,5
Prova a farsi vedere in area di rigore con qualche inserimento e conclusioni troppo deboli o imprecise per impensierire Kastrati.
Dal 60′ Calabresi: 6,5
Entra col giusto carattere ma sembra essere l’unico a credere di ribaltare il risultato.
Dal 60′ Ragusa: 5,5
Ha sui piedi il pallone del 2-2 nel finale ma lo sbaglia clamorosamente.
Dal 68′ Rodriguez: 6
Lo spagnolo entra e subisce subito diversi falli, non riesce però a lasciare il segno.
Dal 78′ Barreca: s.v.
Baroni: 5
Un’enormità di palle perse dai suoi ragazzi, una sconfitta tutto sommato meritata visto l’approccio iniziale troppo morbido e la mancanza di pericolosità in area di rigore.
Nel secondo tempo prova a rimettere in piedi la partita con l’inserimento di Calabresi, Ragusa e Rodriguez variando il modulo e attuando un 4-2-3-1 ultra offensivo ma ciò non sortisce l’effetto sperato ma solo tanta confusione. C’è poco da pensare perché il campionato mette davanti subito il Monza, avversario diretto per la promozione.