Lecce – Catanzaro, 3-2 dopo i rigori. È super Benassi, i giallorossi passano il turno di Tim Cup


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I giallorossi fanno la partita e vanno spesso vicini al gol, ma la gara viene decisa dai tiri dagli 11 metri. Protagonista l'estremo difensore frusinate del Lecce, Benassi, che para due penalty. Sabato c'è il Cesena.Nella sequenza rigori finale sbagliano per il Lecce  Moscardelli e Abruzzese, ma segnano Rosafio, Lepore ed Herrera. Benassi, poi, para due rigori ai calciatori del Catanzaro e Mancuso manda alto il tiro decisivo.
 
IL FILM DELLA GARA

 
Arriva in in momento particolare il debutto ufficiale della nuova società del Lecce, in un periodo in cui sembra essere tornato in città l'entusiasmo per la nuova avventura totalmente Made in Salento, con la nuova dirigenza targata Sticchi Damiani-Trinchera, l'ambiente viene sconvolto dalla notizia, comunicata dallo stesso sodalizio di "Piazza Mazzini", dell'abbandono improvviso del ritiro da parte dell'esterno Filippo Falco, uno dei calciatori già in odore di cessione, ma solo alle condizioni richieste dal club. Attendendo gli sviluppi che si dovrebbero conoscere a breve, le polemiche e i mal di pancia, almeno per il momento, devono necessariamente lasciare spazio al calcio giocato con la gara di Tim Cup, che ha visto impegnati i giallorossi al Catanzaro.

In occasione della sfida con la compagine calabrese, il neo tecnico dei giallorossi, Antonino Asta, nonostante una rosa grandemente incompleta, decide di schierare la squadra con un 4-2-3-1 con Benassi tra i pali; Kalombo a destra e Morello a sinistra con Gigli e Vinetot al centro della difesa; Papini e De Feudis davanti al reparto arretrato; Lepore, Herrera e Doumbia a sostegno dell'unica punta Moscardelli.

Il Lecce parte fortissimo e già al quinto va vicino al goal. Cross di Lepore per la testa di Moscardelli, l'incornata è ben piazzata, ma l'ex Scuffia devia in corner. All'ottavo un tiro da fuori di capitan Papini termina fuori. Al 12mo un tiro di Ingretolli per il Catanzaro termina alto. Al 15mo un tiro di Agnello termina alto.  Al 17mo da trenta metri Moscardelli manda alto. Al 19mo una punizione dal limite di Agnello viene deviata in corner dalla barriera. Al 25mo Ingretolli, a seguito di un contropiede, si trova solo davanti a Benassi, ma l'estremo difensore frusinate riesce ad anticiparlo in uscita. Allo scadere a pochi secondi dal 45mo i giallorossi vanno vicini al goal con una gran botta da fuori di capitan Papini di pochissimo a lato. È l'ultimo episodio della gra che termina con un solo minuto di recupero.

La ripresa si apre con gli stessi 22 della prima frazione. Al 53mo Moscardelli cerca il colpo da fuori, ma il suo sinistro è debole e termina tra le braccia di Scuffia. Forse saranno i carichi di lavoro che iniziano a farsi sentire, ma nel secondo tempo si assiste ad una partita meno vivace, con i giallorossi che cercano lo spunto vincente, ma che non riescono a trovare la zampata decisiva. Al 58mo una indecisione di Scuffia in uscita su Vinetot sarebbe potuta costare cara ai calabresi, però, l'estremo difensore all'ultimo momento riesce a rimediare. Al 61mo Lecce vicino al gol. Cross di Lepore e deviazione in porta di Moscardelli in scivolata sulla punta del piede. Sfortunatamente l'ex Scuffia compie un miracolo e devia in corner.  Al 70mo primo cambio per i giallorossi. Fuori capitan Papini e fa il suo ingresso in campo Rosafio. Al 73mo Catanzaro vicino al gol con Mancuso che davanti a Benassi tira a botta sicura,ma il portiere leccese si fa trovare pronto e respinge. Un minuto dopo l'estremo difensore frusinate devia in. Corner una botta da fuori sempre di Mancuso. Al 76mo un tiro di Calvarese all'interno dell'area di rigore salentina viene abbrancato in presa da Benassi. Al 79mo secondo cambio in casa Lecce. Fuori il migliore in campo Gigli e dentro Abbruzzese. All'81 una botta su punizione dal limite di Agnello viene deviata da Benassi. Al primo minuto di recupero della ripresa un tiro di Lepore dalla 3/4 termina di poco a lato. I tempi regolamentari si chiudono con quattro minuti di recupero sul punteggio di 0-0. Si va ai tempi supplementari.

L'extra time si apre con una botta da fuori di De Feudis alta. Al settimo Moscardelli si trova solo davanti a Scuffia, ma tenta un dribbling di troppo e incespica sul pallone. Al 14mo il Lecce va vicino al goal con una semi rovesciata di Abruzzese parata da Scuffia e pochi secondi dopo è Benassi a respingere un tiro insidioso di Mancuso.
Il secondo tempo supplementare si apre con un tiro di Herrera deviato da Scuffia sulla traversa. Sul corner successivo il tiro di destro di Moscardelli viene respinto sulla linea di porta da Ricci. Resta il dubbio, però, che la palla fosse entrata.  Da qui fino alla fine non si registrano occasioni degne di nota e la gara termina così con i tiri dagli 11 metri.

Ad avere la meglio dal dischetto sono i giallorossi grazie alle parate di Max Benassi che sabato affronteranno allo stadio "Manuzzi" il Cesena.
 
I TABELLINI

U.S. Lecce: 1 Benassi, 2 Kalombo, 3 Morello (14 ts Persano), 4 Vinetot, 5 Papini (CAP.) (70 Rosafio), 6 Gigli (79 Abbruzzese), 7 Lepore, 8 De Feudis, 9 Moscardelli, 10 Herrera, 11 Doumbia
A disp.: 12 Bleve, 13 Abruzzese, 14 Tundo, 15 Monaco, 16 Cicerello, 17 Rosafio, 18 Persano, 22 Perucchini
All.: Asta
 
U.S. Catanzaro: 1 Scuffia, 2 D'Orsi (22 ts Sirigu), 3 Squillace (67 Mancuso), 4 Giampá (CAP.), 5 Orchi, 6 Ricci, 7 Calvarese, 8 Agnello, 9 Razzitti, 10 Ingretolli (70 Maita), 11 Foresta
A disp.: 12 Cannizzaro, 13 Sirigu, 14 Caselli, 15 Maita, 16 Barillari, 17 Fulco, 18 Caruso, 19 Mancuso
All.: D'Urso
 
Arbitro: Mastrodonato di Molfetta
Assistenti: Lacalamita-Viola
IV Uomo: De Tullio
 
Note: ammoniti 84 Foresta (C) 1 ts Calvarese (C.) spettatori 3.545 incasso 29.524,00 recupero 1 pt 4 st 1 sts corner 9-6 per il Lecce
 
Sequenza rigori:
 
Lecce: Moscardelli alto, Rosafio gol, Lepore gol, Herrera gol, Abruzzese traversa,
 
Catanzaro: Razzitti gol, Maita gol, Agnello parato, Orchi parato, Mancuso alto