Il Lecce di Gotti getta al vento in maniera stupida tre punti e si fa rimontare dal Parma due gol di vantaggio con le marcature di Almqvist al 92′ e Hainaut al 95′. Che peccato! In mezzo tante occasioni per segnare il gol del 3 a 0 divorate da Krstovic che ha un difetto enorme: non passa mai la palla al compagno meglio piazzato di lui.

Nel giro di pochi secondi i giallorossi perdono due punti e devono accontentarsi del pareggio (leggi la cronaca della partita).

L’amarezza è tanta, perché se hai un portiere come Falcone che para l’imparabile sarebbe tutto più facile. Con i ducali, la stavano decidendo le marcature di Dorgu al 32′ e Krstovic al 59′. Il danese, autore di una partita monumentale, aveva sfruttato il passaggio illuminante di Ramadani per battere il portiere emiliano e poi aveva fatto espellere Cancellieri riportando il match in equilibrio numerico dopo che i salentini si erano complicati la vita restando in dieci dal 47′ per l’ingenua e pericolosa espulsione di Guilbert. Proprio dalla punizione assegnata per l’atterramento di Dorgu che si stava dirigendo dritto dritto in porta, ci aveva pensato il centravanti montenegrino con un siluro deviato a mettere in ghiaccio il match.
Sembrava tutto fatto…poi tre minuti di follia che hanno consentito ai ducali di pareggiare un match già perso.
Le pagelle
Falcone: 8,5
Guilbert: 4,5
Gaspar: 6,5
Baschirotto: 6,5
Gallo: 6
Coulibaly: 6,5
dal 65′ Pierret: 6,5
Ramadani: 7
dal 75′ Rafia: s.v.
T. Morente: 6,5
dal 75′ Pierotti: s.v.
Rebic: 6
dal 65′ Banda: 6
Dorgu: 7,5
Krstovic: 6