Parte questo pomeriggio un ciclo “tremendo” per il Lecce che in appena sette giorni scenderà in campo per tre volte: Venezia, Livorno e Cittadella le tappe che possono segnare in modo decisivo l’avvio di questa stagione. Ancora a secco di vittorie, infatti, i giallorossi sono chiamati a un deciso cambio di marcia: non tanto dal punto di vista del gioco (Ascoli può essere considerata una semplice giornata-no?), ma soprattutto per far emergere la voglia di pungere dei giallorossi, la loro tenuta fisica e la concentrazione per tutti i 90 minuti. Insomma, tutti elementi che nelle prime tre giornate disputate hanno fatto perdere ai salentini più di qualche punto.
Il tour de force alle porte, costringerà mister Liverani a ricorrere a tutti gli effettivi a sua disposizione, già a partire da questo pomeriggio. In porta, difficilmente verrà rischiato Vigorito (che potrebbe rientrare per la trasferta di martedì), così come va verso il forfait Fiamozzi.
Novità per il Lecce
Spazio, quindi, a Bleve tra i pali, Venuti, Cosenza, Meccariello e Calderoni in difesa, Arrigoni playmaker con ai fianchi Petriccione e Mancosu, pronto a lasciare il ruolo di trequartista a Falco. In avanti Pettinari favorito su Palombi, con il debutto tra i titolari di Andrea La Mantia, sulla via della migliore condizione fisica.
Il Venezia di coach Vecchi è reduce da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali quella per 3-2 in casa contro il Benevento. Non ci sarà Pinato che deve smaltire una botta alla caviglia: al suo posto in mezzo al campo ci sarà uno dei tanti ex di turno Sergiu Suciu.
Gli ex Suciu, Di Mariano e Zigoni
Sarà allora con 3-5-2 Lezzerini in porta, Coppolaro, Andelkovic e Domizzi dietro, Suciu, Di Mariano, Bentivoglio, Falzerano, Garofalo nella folta linea mediana, Citro-Zigoni tandem offensivo.
Lecce-Venezia allo stadio “Via del Mare” sarà diretta dal signor Niccolò Baroni della sezione di Firenze con calcio d’inizio alle ore 15.