Negli ultimi anni, si sa, il Salento e in particolar modo la provincia di Lecce è divenuto meta di attrattiva turistica. Sono in tanti, tantissimi, i visitatori che lo scelgono per trascorrere le proprie vacanze e rilassarsi da una lunga stagione di lavoro.
Il territorio salentino negli ultimi periodi è balzato in testa alla classifica dei buyers internazionali, merito anche di politiche illuminate messe in atto da amministratori istituzionali, imprenditori del comparto e associazioni.
Eh sì, in Salento si può trovare tutto quello che serve per passare un periodo all’insegna del relax e della spensieratezza, tra il mare delle bellissime spiagge, la cultura dei bellissimi monumenti barocchi e, perché no, anche grazie alle moltissime iniziative cui si dà vita nei singoli comuni come sagre, feste, manifestazioni culturali e tanto, tanto altro.
Negli anni sono stati fatti passi da gigante, ma tutto è perfettibile e sul territorio qualcosa c’è ancora da fare.
Nei giorni scorsi su queste colonne ci siamo posti il problema inerente i trasporti che non riguardano solo e soltanto i collegamenti tra una o l’altra zona del territorio, ma anche la mancanza di mezzi per quel che riguarda i viaggi a lunga percorrenza.
Un risultato si è raggiunto lo scorso 12 giugno, quando, dopo lunghi periodi di richieste si è inaugurata la tratta del treno ad alta velocità Frecciorossa che da Lecce giunge alla capitale industriale d’Italia, Milano, in otto ore, ma ancora c’è da fare non solo per quel che riguarda il trasporto su rotaia, ma anche per quello aereo.
A tal proposito sul sito change.org è stata lanciata una petizione per la riapertura dell’aeroporto civile di Galatina, non più in funzione da anni. lo scopo di questa istanza per fare in modo che i residenti della provincia di Lecce e non solo, aggiungiamo noi, in una situazione di trasporto pubblico non ottimale, non abbiano a viaggiare per distanze comprese tra i 40 e i 100 km per raggiungere l'aeroporto più vicino quello di Brindisi, spesso con l'utilizzo di veicoli privati e con costi significativi. Ma non solo: la riapertura dell'aeroporto di Galatina ha altresì un senso data laforte vocazione turistica dell'area, ormai rinomata a livello internazionale.
Sono oltre quattromila le persone che hanno sottoscritto la petizione che, quando avrà raggiunto quota 5.000 sostenitori, verrà fatta pervenire al Governo regionale, al governo Nazionale, all’Ente Nazionale Aviazione Civile e ad Aeroporti di Puglia. Per firmare basterà collegarsi al sito di change.org, e inserire i propri dati.