L’Ascus Lecce, la squadra giallorossa degli atleti non vedenti, non fa sconti e si aggiudica dopo il primo (l’edizione 2022) anche il secondo torneo ‘Nessuno Escluso‘, una manifestazione sportiva organizzata dall’Associazione Anna e Valter e dedicata all’ inclusione sociale attraverso lo sport. Se nella prima edizione si era scelta la formula della partita secca, quest’anno, viste le tante adesioni, si è passati all’organizzazione di un triangolare. Alla fine, il risultato è sempre lo stesso: troppo forte l’Ascus Lecce nelle partite giocate con tutti i giocatori bendati, al fine di sensibilizzare sullo sforzo enorme compiuto dai paratleti.

Il triangolare
Nella prima partita si sono affrontate, bendate, la squadra ‘Città di Lecce’ (composta da amministratori comunali, dirigenti dell’ Unione Sportiva Lecce e giornalisti) e la rappresentativa delle Forze dell’Ordine (Polizia Penitenziaria, Questura di Lecce e Guardia di Finanza). Il match è terminato con il risultato di 1 a 1 grazie al pareggio in extremis dell’assessore Marco ‘Urban’ De Matteis che ha portato la sua squadra ai calci di rigore; la lotteria se la sono aggiudicata i militari anche se va segnalata la bella trasformazione del penalty da parte del direttore generale del Lecce, Giuseppe Mercadante.

Poi sono entrati in campo ‘i fenomeni’ dell’Ascus Lecce e non c’è stata partita per nessuno, poiché hanno battuto prima il ‘Città di Lecce’ con un roboante 4 a 0 e poi, in una sfida più combattuta, hanno superato la squadra delle Forze dell’Ordine per 2 a 0.
Il messaggio di inclusione dell’evento
” Il torneo – afferma Alfredo Fiorentino, presidente dell’ Associazione Anna e Valter – ha mandato un grande messaggio di inclusione ma anche di allegria e di unione. Ringrazio il sindaco Carlo Salvemini e l’assessore regionale Alessandro Delli Noci. Il mio pensiero va a tutti, a cominciare dalla rappresentanza della Questura di Lecce e della Polizia Penitenziaria di Borgo San Nicola. Un grazie forte agli amministratori e ai giornalisti che seminano quotidianamente il seme dell’inclusione per far germogliare una società migliore. Un messaggio condiviso da tanta gente che ci spinge a continuare in questa direzione, al fine di informare e sensibilizzare che lo sport è per tutti e di tutti. Grazie di cuore ai dirigenti dell’Unione Sportiva Lecce, campioni di solidarietà, generosità e amicizia. Un grande abbraccio, infine, ai Vigili del Fuoco di Lecce che non hanno potuto partecipare al triangolare, partiti in l’Emilia Romagna per dare una mano alla popolazione colpita in questi giorni dall’immane tragedia dell’alluvione”.
