Abusi su alcune bambine: confermata in Appello, la condanna per ex bidello


Condividi su

Condannato anche in Appello un ex bidello di 65 anni di una scuola materna di Leverano per avere abusato di alcune bambine. I giudici della sezione promiscua, (Presidente Maurizio Petrelli) hanno confermato la pena di otto anni e mezzo di reclusione a carico di Cosimo Bruno My, allineandosi anche alla richiesta del vice procuratore aggiunto Ferruccio De Salvatore, formulata in fase di discussione in aula.

La Corte di Appello ha anche confermato l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per l’imputato. Il difensore di My, l'avvocato Luigi Rella, aveva chiesto l’assoluzione del proprio assistito, ma prima di un eventuale ricorso in Cassazione, attenderà il deposito delle motivazioni. Condanna anche per il Miur (Ministero Istruzione Università e Ricerca), citato come responsabile civile,che dovrà versare una provvisionale in favore delle tre parti civili, assistite dagli avvocati Antonio Romanello, Francesca Conte, Denise Berio e Mauro Masiello, quest’ultimo del foro di Brindisi. Nei loro confronti (e di ogni parte civile) è stata riconosciuta una provvisionale di 20mila euro, oltre al risarcimento in solido.

Le presunte violenze si sarebbero consumate tra gennaio e aprile del 2010, quando My era impiegato come collaboratore scolastico, in sostituzione di una collega assente per malattia, presso una scuola materna di Leverano. Le indagini vennero avviate nel marzo del 2010 grazie alla denuncia di una mamma. La donna raccontò che il bidello avrebbe accompagnato, con una scusa, le bambine ( tutte tra i 3 ed i 5 anni) nei bagni dove avrebbe abusato di loro, anziché assisterle.

My venne anche arrestato il 5 maggio 2010, dopo circa un mese di indagini e in sede di interrogatorio di garanzia, ammise alcuni episodi. Nel corso del processo, sono state mostrate le immagini dei presunti abusi, riprese dalle telecamere nascoste dagli agenti di polizia giudiziaria, confermando le accuse nei confronti dell’imputato.