È stata la frattura del cranio e di varie costole a provocare la morte di Emanuele Manca, più conosciuto come "Franco", l’operaio deceduto, il 24 agosto scorso, dopo esser caduto da una scala nel centro storico di Strudà. Il medico legale, Alberto Tortorella ha eseguito questa mattina l'autopsia sul corpo del 63enne originario di Monteroni. Più difficile, al momento, stabilire se la caduta sia stata accidentale, dovuta ad una disattenzione o ad un altro pericolo imprevisto.
Non è da escludere, neanche, il sopraggiungere di un malore come causa del terribile "volo" di 8 metri. Saranno gli esami istologici a dare maggiori risposte sulla morte dell'uomo. Il medico legale, depositerà in ogni caso, entro 60 giorni, l'esito dell'autopsia.
Parallelamente, continuano le indagini degli uomini dello Spesal e dei carabinieri della stazione di Vernole. In particolare, l'inchiesta sulla morte di Emanuele Manca, coordinata dal pubblico ministero Paola Guglielmi, intende stabilire se l'operaio fosse in "regola" al momento dell'incidente. Dunque, gli inquirenti vogliono capire se l'uomo sia stato regolarmente assunto all'interno della ditta di luminarie della quale è titolare il figlio.
L'attenzione degli inquirenti si concentra soprattutto sulle misure di sicurezza adottate per i dipendenti della ditta, sull'uso del casco obbligatorio e delle cinture di protezione. Ricordiamo, che è stato iscritto nel registro degli indagati il figlio Gabriele Manca, legale rappresentante della ditta. Al momento, si tratta soltanto di atto dovuto, in vista dell'esame autoptico che è stato eseguito nella giornata di oggi. Ora i militari, per ricostruire la dinamica dell'incidente, potrebbero ascoltare figlio, (che, ovviamente, al momento della tragedia era troppo sconvolto per raccontare quanto aveva visto). L'indagato è assistito dall'avvocato Rocco Vincenti.
Franco è deceduto il 24 agosto scorso, cadendo violentemente a terra. L'uomo era impegnato a smontare uno degli ultimi pannelli di luminarie installati in piazza Vittorio Veneto, nel centro storico di Strudà, in occasione della festa della Madonna della Neve. Ha perso l’equilibrio e "il volo" di poco più di otto metri non gli ha lasciato scampo. L'ambulanza è arrivata nel giro di pochi minuti, ma per lui non c'è stato nulla fare.
I funerali dell'uomo di terranno domani pomeriggio a Monteroni, suo paese natale.