Si è risolta con un nulla di fatto l’udienza davanti alla Corte di Appello Federale a sezioni unite che vede sul banco degli imputati il Lecce in merito alla presunta combine della gara Lecce-Lazio, ultima giornata del Campionato di Serie A 2010/2011.
I motivi per i quali si è giunti a tale decisione? Presto detto: i legali del sodalizio giallorosso, Saverio Sticchi Damiani e Domenico Zinnari, infatti, hanno presentato istanza di inammissibilità del ricorso di revocazione della sentenza che riguarda la partita in oggetto presentata da Stefano Palazzi e, a seguito dell’istanza della difesa, il Collegio Giudicante, presieduto da Gerardo Mastrandrea, ha deciso di sospendere il dibattimento e riservarsi la decisione sull’ammissibilità o meno di celebrare un nuovo processo. Bisognerà, quindi, attendere ancora per capire come si svilupperà il procedimento, ma ricordiamo che il Procuratore Federale ha chiesto 3 punti di penalizzazione per il Lecce, da scontarsi nel corso di questa stagione e una squalifica di tre anni e sei mesi per l’estremo difensore tesserato con il sodalizio di “Piazza Mazzini”, Massiliano Benassi.
Intanto prosegue la preparazione dei salentini in vista della sfida di sabato pomeriggio che li vedrà opposti al Catania. Nella giornata di ieri gli uomini del tecnico Antonino Asta sono stati impegnati in un test amichevole contro la formazione Berretti allenata da Claudio Luperto.
La gara è terminata con il punteggio di 7-0 per la prima squadra ad andare a segno Diop, Beduschi, Cavaliere, Salvi, Carrozza, Cosenza e Vecsei. Non hanno preso parte all’incontro Benassi in permesso, mentre hanno lavorato in differenziato Curiale, Moscardelli e Lo Bue.
Sono poche, a questo punto, le speranze di recuperare il bomber italo-belga per la partita con gli etnei, mentre, c’è maggiore fiducia per quel che riguarda il centrale di difesa Cosenza e il centrocampista Stefano Salvi.
Oggi in programma un singolo allenamento pomeridiano presso la “Cittadella Dello Sport” di Martignano.