(grafica by Stefano Monteduro) Messi da parte gli entusiasmi per il primo successo in campionato, ora a Lecce si accendono quelli per il ritorno al “Via del Mare” di una big del calcio italiano. Per la quarta giornata di campionato, il calendario propone il derby del Sud. Lecce e Napoli, uniche due squadre del Mezzogiorno, tornano ad affrontarsi a distanza di sette anni.
I giallorossi sono reduci dalla fondamentale vittoria sul campo del Torino nel posticipo di lunedì scorso: 3 punti che in qualche modo hanno riscattato i primi due KO iniziali. Ora la banda di Liverani è a caccia di conferme, soprattutto sul piano della crescita fisica e della personalità. Il confronto con i partenopei appare impari, ma i salentini hanno voglia di continuare a stupire.
Quella contro il Napoli aprirà il ciclo di tre gare in una settimana (mercoledì infrasettimanale a Ferrara contro la Spal, domenica prossima giungerà in Salento la Roma) e per questo Fabio Liverani è pronto a muovere qualche pedina nel suo scacchiere dei titolari.

Rispetto alla partita di Torino, infatti, potrebbe esserci un cambio per reparto: Benzar per Calderoni, Shakhov per Tabanelli e Babacar al posto di Lapadula. Davanti a Gabriel, quindi, spazio al nazionale rumeno con Lucioni, Rossettini e Calderoni; Tachtsidis sarà affiancato da Majer e Shakhov. mentre in avanti Babacar sarà supportato ancora dalla coppia di trequartisti Farias e Falco.
Mancosu, quindi, potrebbe partire ancora dalla panchina.
Il Napoli di Ancelotti, fedele al suo 4-4-2, dopo il grande sforzo profuso in settimana in Champions League contro il Liverpool, potrebbe cambiare abbastanza, concedendo un turno di riposo ad alcuni titolari. Sei cambi in totale rispetto all’ultima di campionato contro la Sampdoria, di cui tre debutti assoluti in campionato (Ospina, Malcuit e Milik).
Il portiere prenderà il posto di Meret, mentre in difesa Maksimovic partirà ancora dal 1′ affianco a Koulibaly, considerando che Manolas ha svolto lavoro differenziato a metà settimana; Malcuit e Ghoulam lungo le fasce. In mediana Callejon resta favorito su Younes, insieme ad Elmas (che sostituisce Allan, influenzatosi all’ultimo), Zielinski e Insigne; in avanti turno di riposo per lo scatenato Mertens, con Lozano, Milik e Llorente a lottare per due maglie.
Allo stadio “Via del Mare” grande cornice di pubblico, con circa 25mila spettatori, un migliaio provenienti dalla Campania. Arbitrerà l’incontro il signor Marco Piccinini della sezione di Forlì, calcio d’inizio alle ore 15.
4 anticipi: poker Inter
Intanto in Serie A si sono già giocati quattro anticipi di giornata. Le attenzioni erano tutte sull’anticipo di ieri sera, per il derby di Milano, terminato con il quarto successo stagionale dell’Inter. Lukaku e Brozovic stendono i cugini rossoneri nel secondo tempo, portano la comitiva allenata da Antonio Conte ancora più saldamente in vetta alla classifica, a punteggio pieno.
Poco prima una Juventus poco brillante era riuscita ad avere la meglio a fatica contro il Verona, a Torino: decisivo un rigore trasformato da Cristiano Ronaldo.
Infine, per le zone più basse della classifica, bella vittoria venerdì del Cagliari, in casa, contro il Genoa, mentre Udinese-Brescia si risolve in favore dei lombardi, alla loro seconda gioia stagionale.
Di seguito il programma completo:
Cagliari 3 – Genoa 1
Udinese 0 – Brescia 1
Juventus 2 – Verona 1
Milan 0 – Inter 2
Sassuolo-Spal (h. 12:30)
Bologna-Roma (h. 15)
Lecce-Napoli (h. 15)
Sampdoria-Torino (h.15)
Atalanta-Fiorentina (h. 18)
Lazio-Parma (h. 20:45)