Torino-Lecce 1-2, giallorossi eroici dominano all’Olimpico. Decidono Farias e Mancosu

Graize ai gol dei due centrocampisti, i salentini espugnano lo stadio piemontese e trovano la prima vittoria in campionato. Domenica c’è il Napoli.

Metabolizzata la brutta sconfitta tra le mura amiche contro l’Hellas Verona e trascorse due settimane senza giocare per gli impegni delle nazionali, periodo di tempo che si spera sia servito per trovare la forma fisica e apprendere gli schemi di mister Liverani, questa sera i giallorossi sono scesi in campo, per la seconda volta in tre gare, per disputare il “Monday night”, la partita che chiude la giornata di Campionato.

Presso lo stadio “Olimpico Grande Torino”, capitan Mancosu e compagni, hanno affrontato una compagine, quella granata, in grandissima forma, anche dovuta al fatto di aver anticipato la preparazione per i preliminari di Europa League che in estate l’ha vista impegnata.

In occasione della sfida con gli uomini di Walter Mazzarri, il tecnico romano stupisce tutti, cambiando modulo, optando per due trequartisti – il cosiddetto “albero di Natale” – e gran parte degli interpreti rispetto alla sfida con la formazione scaligera. Calderoni, Rispoli e Majer si riprendono un posto da titolare; Farias e Tabanelli fanno l’esordio dal primo minuto e capitano Mancosu parte inizialmente dalla panchina.

La formazione iniziale

Il Lecce, novità, ripetiamo, si schiera quindi con un 4-3-2-1 con Gabriel tra i pali; difesa composta da Rispoli, Lucioni, Rossettini e Calderoni; Tabanelli, Tachtsid e Majer in mediana; Falco e Farias a supporto dell’univa punta Gianluca Lapadula.

Il primo tempo

Sin dai primi minuti si nota un Lecce lontano parente rispetto a quello visto contro gli uomini di Juric. I giallorossi, infatti, pressano alto e propongono gioco. Con il trascorrere dei minuti, però, è il Toro a fare la partita, senza, però, creare pericoli. Al 18mo il rasoterra dal limite di Belotti termina fuori. Il Torino dopo i primi dieci primi di sofferenza prende in mano il pallino del gioco ma, nonostante la mole di gioco, non riesce a sfondare.

Esordio con gol per Farias

Al 35mo arriva il vantaggio giallorosso. Gran palla di Majer per Falco, il talentino di Pulsano si libera del marcatore e tira di potenza, sirigu respinge con i pugni, ma sui piedi di Farias che a porta vuota porta in vantaggio i salentini.

Al 38mo ci prova Lapadula dal limite, ma il suo tiro termina fuori. Al 43mo la botta da fuori di Rincon finisce a lato. Al 46mo il colpo di testa di De Silvestris termina sopra al montante.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio nel Torino. Mazzarri, infatti, decide di dare maggior peso all’attacco inserendo Zaza al posto di Berenguer.

I salentini, però, approcciano la seconda frazione con lo stesso spirito dei primi 45 minuti, creando difficoltà al Torino.

al 55mo Toro vicino al pareggio. Batti e ribatti in area giallorossa, la palla termina su Calderoni che rischia l’autorete.

Rigore per i granata

Al 57mo mischia in area su corner, Tabanelli trattiene Zaza che, spinto da un compagno di squadra, termina a terra. Per il direttore di gara è penalty. Sul dischetto si presenta Belotti che spiazza Gabriel e porta i granata al pareggio.

Al 62mo doppio cambio per Liverani. Fuori Farias e Lapadula e dentro Mancosu e Babacar. Appena entrato Babacar mette i brividi alla difesa granata con un tiro dall’interno dell’area in posizione defilata, parato da Sirigu. Al 70mo il collo pieno di Tachtsidis da fuori termina alle stelle e un minuto dopo il tiro a giro, sempre dal limite finisce di poco alto.

Il capitano riporta avanti il Lecce

Tabanelli a Torino (ph. Quotidiano Piemontese – Paolo Pavan)

Al 73mo arriva il nuovo vantaggio del Lecce. Falco prende palla sulla trequarti e passa a calderoni che giunto al limite scocca un sinistro che Sirigu non trattiene, sulla palla si avventa Mancosu che a porta vuota trafigge per la seconda volta l’estremo difensore granata.

Finale al cardioplama.

Al 97mo giallo in area salentina, sulla battuta di un corner per i granata Ripoli abbraccia Belotti che si lascia cadere. Il direttore di gara decide di consultare il Var e, dopo circa tre minuti, decide di non assegnare il penalty.

Al 76mo salentini vicini al terzo gol. Cross di Rispoli per Babacar e tiro al volo della punta e miracolo del portiere torinista che toglie letteralmente la palla dalla rete. Sul capovolgimento di fronte, però gli uomini di Mazzarri vanno vicini al pareggio, ma Belotti, solo davanti a Gabriel si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore brasiliano. All’82mo il rasoterra da fuori di Calderoni finisce fuori. All’88mo il rasoterra di Babacar va di poco a lato. Al 91mo pericolo per i salentini con un batti e ribatti in area, terminato con una sforbiciata di Belotti, parata da un ottimo Gabriel.

Un Lecce nettamente differente da quello visto contro l’Hellas, che sembra aver ritrovato la forma fisica (leggi QUI le pagelle). I giallorossi, infatti, hanno nettamente doominato la gara e anche quando hanno subito l’immeritato pareggio, grazie anche ai cambi azzeccati di Liverani, non si sono scomposti e hanno ritrovato il vantaggio, sfiorando più volte la terza marcatura. Adesso, però, testa al prossimo impegno, quello di domenica pomeriggio contro il Napoli di Carletto Ancelotti.



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