Calcio salentino in lutto, morto Carmelo Miceli storico capitano del primo Lecce in Serie A

E’ stato colpito da malore mentre si trovava a Rende. Con 290 partite è il terzo calciatore per numero di presenze con i giallorossi

E’ stato il capitano del primo storico campionato di Serie A dei giallorossi, ma non solo… con 290 presenze tra massimo campionato e torneo cadetto cadetto, detiene il primato di essere il terzo giocatore con il maggior numero di partite nella storia dell’US Lecce.

Calcio salentino in lutto, è morto nella giornata di ieri Carmelo Miceli, colpito da un malore a Rende. Nonostante il tempestivo soccorso prestato dalle persone presenti e l’arrivo immediato dei sanitari del 118, che hanno tentato a lungo le manovre di rianimazione, ogni sforzo si è rivelato purtroppo vano. Miceli è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma le sue condizioni erano disperate. Aveva 67 anni.

Autentica bandiera del Lecce e uno dei calciatori più rappresentativi della storia giallorossa.

Cresciuto calcisticamente nel Rende prima e nel Lecce poi. Con i salentini esordisce in Serie B nella stagione 1977-1978, rimanendoci 11 stagioni e ottenendo nel 1985 la prima, storica promozione dei giallorossi in Serie A.

Nel 1987 lascia Lecce e va all’Ascoli, sempre in massima serie, poi disputa due stagioni col Catanzaro in cadetteria, prima di chiudere la carriera professionistica col Nola.

In carriera ha totalizzato complessivamente 42 presenze 2 reti in Serie A, e 335 presenze 10 reti in Serie B.



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