Calciomercato, il Lecce vuole essere protagonista. Ma occhio ai ‘gioiellini’ finiti nel mirino delle big


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Archiviato il campionato di calcio di Serie B con una storica promozione in Serie A, la decima, il Lecce si lancia nel calciomercato, da sempre la comfort zone di Corvino, il luogo d’azione che lo ha reso celebre e che ha arricchito le casse di tanti club per la capacità di Big Pantaleo di fiutare gli affari migliori a prezzi convenienti per poi rivenderli a valori moltiplicati. Insieme al fido Trinchera rappresentano una coppia di grande affidabilità per la società capitanata da Saverio Sticchi Damiani che si sta dando un’ossatura forte per evitare quell’effetto ‘ascensore’ con cui il Lecce ha dovuto fare sempre i conti: un anno in Serie A e l’anno dopo l’amara retrocessione.

Le trattatative di calciomercato sono appena iniziate e, come si sa, i grandi colpi arriveranno sempre alla fine, ovvero il 30 agosto (a campionato largamente in corso, visto che si inizia a metà agosto). Ma Corvino e Trinchera hanno le idee ben chiare sulla rosa da consegnare nelle mani di Mister Marco Baroni. Certamente si dovrà partire dalla sostituzione del portiere Gabriel che non ha rinnovato con la società di Via Colonnello Costadura e andrà a giocare in una big del campionato, si parla addirittura del Milan.

Tra i pali, la figura su cui il Lecce punta è quella del promettente portiere della Fiorentina Primavera Federico Brancolini, 20 anni, modenese, già nella rosa della Nazionale italiana Under 21. Sembra tramontata la pista Radu, il portiere di riserva dell’Inter balzato agli onori della cronaca per la papera di Bologna che è costata lo scudetto ai nerazzurri. In realtà l’atleta rumeno, errore a parte, è un buon portiere che farebbe comodo ai giallorossi, ma sembra che stia prendendo direzione Cremona per sostituire il giovane Carnesecchi che Lotito ha scelto per la porta della Lazio.

Negli ultimi giorni si sono fatti i nomi anche di un centrale (Armando Izzo del Torino) e di un laterale (Charalampos Lykogiannis del Cagliari): calciatori di grande affidabilità in cerca di riscatto. E si sa che la piazza di Lecce può rappresentare per molti l’inizio di una nuova carriera, in cui mettere da parte pregresse amarezze.

Di certo, però, oltre a guardare agli innesti e agli ingressi, il Lecce dovrà fare molta attenzione e pensare anche alle uscite. Tanti i giovani che sono finiti sui taccuini dei direttori sportivi delle grandi squadre: Hjulmand su tutti. Ma anche Helgason, Rodriguez e Strefezza hanno tante richieste. Bilancio alla mano, il Lecce dovrà vedere se potrà trattenere tutti o privarsi di qualche stellina già a partire dal prossimo campionato.