
I giovani di Friday For Future, il movimento ispirato da Greta Thunberg, sono pronti a tornare in piazza per il quarto sciopero globale contro i cambiamenti climatici che minacciano il pianeta.
La 16enne svedese – con il suo inseparabile cartello con scritto Skolstrejk för klimatet e qualche materiale informativo stampato in casa – si è presentata ogni mattina davanti al Riksdag, sede Parlamento, per ‘protesta’. Tutti i giorni, durante l’orario di scuola, fino alle elezioni generali del 9 settembre 2018. Poi solo il venerdì, questa volta contro i Governi di tutto il mondo, rei di voltarsi dall’altra parte di fronte ad una situazione dipinta come drammatica. Il resto è storia nota. Questa adolescente dal viso angelico e dalle lunghe treccine è riuscita ad accendere i riflettori sull’ambiente, ma il suo merito maggiore è stato quello di smuovere le coscienze di tutti, dai leader più potenti alle giovani generazioni ora più attente. Tant’è che il Time ha inserito il suo nome tra i 25 teenager più influenti.
Appuntamento il 29 novembre, anche a Lecce
Non c’è città che non sia scesa in strada negli ormai noti Friday for Future. Il prossimo appuntamento per difendere il «diritto ad avere un futuro» è fissato per venerdì 29 novembre. Una data che non è stata scelta a caso. Cade esattamente ad una settimana dalla COP25 (United Nations Climate Change Conference), la conferenza Onu sui cambiamenti climatici che si terrà, dal 2 al 13 dicembre, a Madrid. L’intento è quello di mettere pressione ai leader politici che si incontreranno in Spagna affinché prendano misure immediate ed efficaci per contrastare la crisi climatica, dopo il sostanziale fallimento degli accordi di Kyoto e di Parigi.
Appuntamento anche a Lecce, quindi, per un corteo che partirà alle 9.00 da Porta Napoli. La marcia pacifica si concluderà in Piazza Sant’Oronzo dove si alterneranno degli interventi aperti sul tema in questione.