
In un mondo che sta diventando fin troppo egoista e individualista prende vita il progetto Un pasto al giorno atto a salvaguardare la tutela del prossimo.
L’iniziativa, cerca di garantire 7 milioni e mezzo di pasti all’anno non solo ai bambini dei centri nutrizionali, ma anche alle persone senza dimora fissa che vengono accolte nelle campagne di Betlemme e nelle mense di strada, alle persone con disabilità, agli anziani e ai piccoli con cui i volontari della comunità convivono nelle loro case famiglia, in Italia e in più di 40 paesi nel mondo.
“Finchè gli ultimi non saranno i primi mi trovate qui” è così che i volontari della bottega equo-solidale marittima presentano questa missione ispirata a Don Oreste Benzi che 50 anni fa fondava la comunità papa giovan
La storia parte da lontano, quando, già nel 1968 la comunità è concretamente attiva per arginare l’emarginazione e la povertà. La missione entra in simbiosi con le esistenze dei poveri e degli oppressi e vive con loro, 24 ore su 24, facendo sì che si coltivi gradualmente e saldamente il rapporto con Cristo convinti che solo chi è capace di stare in ginocchio riesce a stare in piedi accanto ai poveri.
Oggi la comunità annida ogni giorno 421 mila persone al mondo, grazie a più di 500 realtà di condivisione tra cased famiglia, mense per i poveri, centri di accoglienza, comunità terapeutiche, famiglie aperte e case di preghiera. a Comunità opera anche attraverso progetti di emergenza umanitaria e di cooperazione allo sviluppo, ed è presente nelle zone di conflitto con un proprio corpo nonviolento di pace, “Operazione Colomba”.
Oggi si chiede al grande pubblico di sostenere fortemente questa convinzione, fermandosi nell’addetta postazione e lasciando un’offerta. In cambio sarà rilasciato il secondo volume di #IOSPRECOZERO, per tentare, tutti insieme, di non sprecare nulla, dal cibo alla vita.
informazioni
l’incontro si svolgerà a Marittima (LE) in Piazza Principe Umberto
il 22/09/2018 dalle 19:30 alle 8:45 e il 23/09/2018 dalle 10:45 alle 19:30
di Giulia Greco