Pomeriggio di Coppa per il Lecce che alle ore 18, in trasferta, si giocherà il sedicesimo di finale, conquistato in estate dopo la vittoria contro la Salernitana, sul campo della SPAL.
Un match che arriva nel cuore di un periodo delicato in campionato per entrambe le formazioni, ma la competizione di Lega è un’ottima vetrina in cui, come ammesso da mister Liverani, il Lecce vuole ben figurare. Dopo il successo preziosissimo di sabato sera al “Franchi” di Firenze, i giallorossi sono attesi ora da un banco di prova utile soprattutto per testare lo stato di forma di molti elementi.
L’occasione, infatti, è utile a molte “seconde linee” per mettersi in mostra dopo aver trovato poco spazio in settimana e mettere magari in difficoltà il tecnico per le scelte future. Senza contare, poi, che in palio c’è la possibilità di affrontare il Milan a “San Siro”. Un ‘premio’ a cui quasi nessuno vuole rinunciare.

Con un pensiero al delicatissimo match di domenica prossima, in casa, contro il Genoa (che ieri in Coppa ha superato l’Ascoli per 3 a 2), Fabio Liverani pretende dai suoi il massimo anche oggi. Allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara ampio turnover: in porta tornerà Mauro Vigorito, alla sua prima chiamata stagionale, coadiuvato da una difesa praticamente inedita. Sulle ali, infatti, potrebbero agire Romario Benzar e Cristian Dell’Orco: i due stanno facendo estrema fatica a trovare spazio nello scacchiere giallorosso e la Coppa Italia potrebbe essere utile per la loro crescita; in mezzo alla difesa, invece, guiderà tutti Rossettini (ammonito contro la Fiorentina e squalificato per il prossimo impegno di campionato), affiancato da Riccardi.
In mediana potrebbe essere la volta buona per vedere in azione Giannelli Imbula: il congolese pecca di un notevole ritardo di condizione e mettere minuti nelle gambe è fondamentale. Ai suoi fianchi spazio a Petriccione e a Vera, utilizzato da Liverani nell’ultima parte di gara contro la Fiorentina proprio come esterno di centrocampo.
In avanti, debutto in giallorosso per Lo Faso, trequartista, che agirà alle spalle di Lapadula (per lui impiego part-time in attesa di conoscere l’esito del ricorso proposto dalla società contro le due giornate di squalifica) e di uno tra Babacar e Falco, con quest’ultimo bisognoso di ritrovare quanto prima il ritmo-gara dopo un infortunio rimediato circa un mese fa.
Scelte (non) Semplici
Anche in casa SPAL, dove l’umore non è certamente dei migliori (il successo in campionato manca da 7 turni, solo tre pareggi e quattro sconfitte lo score più recente), Leonardo Semplici rimaneggerà ampiamente il suo undici titolare.
In porta il titolare Berisha sembra ancora favorito, ma lo tallona Maurice Gomis. Tre in difesa, con Tomovic, Salamon e Felipe; folto centrocampo formato da Cionek, Missiroli, Valdifiori, Jankovic e Igor, mentre in attacco spazio al tandem Floccari-Paloschi.
SPAL-Lecce tornano così ad affrontarsi al “Mazza” dopo quel 3-1 in favore di Mancosu&Co. in campionato del 25 settembre scorso: si giocherà alle ore 18 agli ordini del signor Antonio Giua della sezione di Olbia. La gara verrà trasmessa in diretta da Rai Sport (ch. 57).