Perucchini, ‘Martina vera prova di maturità. Il ricorso della Casertana? Riguarda la società, ma siamo tranquilli’


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Prosegue la marcia di avvicinamento al derby che sabato prossimo i giallorossi disputeranno contro la compagine del Martina Franca.

Nella giornata di oggi capitan Papini e compagni sono stati impegnati in una singola seduta a porte chiuse nella quale mister Piero Braglia ha impegnato i calciatori in una serie di esercitazioni tattiche.

Tutti i giocatori hanno lavorato in gruppo, indice del fatto che il tecnico di Grosseto, per l’importante sfida, avrà a disposizione la rosa al completo a esclusione dell’esterno Checco Lepore che, ammonito nel corso della gara con la capolista Casertana, è stato squalificato dal Giudice Sportivo.

“L’ultima partita disputata sabato scorso che ci ha visti opposti alla Casertana, prima in classifica e squadra che sta disputando un ottimo campionato ha dimostrato che non siamo da meno. Siamo scesi in campo con la capolista e abbiamo giocato alla pari”, ha affermato uno dei migliori elementi della formazione salentina, l’estremo difensore scuola Milan, Filippo Perucchini.

“Per quel che riguarda il ricorso presentato dalla società campana posso solo dire che come squadra siamo isolati e questa è una faccenda che riguarda la società, ma non siamo preoccupati.
Sono pienamente in linea con la parole proferite dal nostro allenatore nel post gara, nella quali ha affermato che la vera prova di maturità per noi sarà la prossima partita con il Martina Franca.

Giochiamo in un girone dove tutte le sfide nascondono insidie, rispettiamo sempre il nostro avversario, ma siamo consapevoli della nostra forza e di quello che dobbiamo fare e cercheremo di fare la partita dal primo minuto di gioco.

Il segreto del mio buon campionato risiede nel fatto che bisogna lavorare, lavorare e ancora lavorare, senza pensare ad altro e presentarsi agli allenamenti con la voglia di migliorare sempre. Il lavoro è l’unica cosa che paga veramente”.

Domani in programma la rifinitura a porte chiuse, poi, diramazione dei convocati e squadra in ritiro.