Da 7 punti potenziali, ne arrivano solo 2: ora il Lecce tira il fiato. Classifica: spettacolare Cagliari


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Chissà se farà bene questa nuova settimana di sosta al Lecce. I giallorossi nel pomeriggio di ieri hanno interrotto la striscia di quattro risultati utili consecutivi, perdendo 4-2 sul campo della Lazio una gara molto bella, ma anche molto strana.

I valori in campo sono certamente impari ma i giallorossi, dopo un inizio con con po’ di apnea e sotto di una rete dopo il gol di Correa, trovano il pari di Lapadula (a terzo gol consecutivo) e da lì capiscono che anche contro i biancocelesti può arrivare qualche punto pesante.

Nel secondo tempo, la Lazio trova il gol al quarto d’ora con Milinkovic-Savic, ma ancora una volta il Lecce si rimette a macinare gioco, procurando un (generoso, va detto) calcio di rigore su fallo subito da Mancosu. Il capitano è il rigorista designato, ma proprio come accaduto a San Siro contro il Milan, lascia l’incombenza a Babacar, autore fino a quel momento di una buona prova.

L’ex Sassuolo, però, sbaglia ancora dagli undici metri, ma sulla ribattuta è ancora Lapadula a farsi trovare pronto, siglando un 2-2 dal valore pensassimo. Peccato, però, che la VAR giudica la posizione di Gianluca Lapadula irregolare, poiché asseritamene oltre la linea dell’area di rigore prima che il compagno calci il pallone. Morale: gol annullato e pochi istanti dopo rigore concesso (altrettanto generosamente) alla Lazio per fallo di mano di Calderoni, in caduta.
Babacar al tiro (ph.Paliaga)

Immobile cala il tris e l’inerzia del match cambia: arriva la quarta marcatura ancora a firma Correa e, nonostante ciò, il Lecce continua a fare il suo. La Mantia, subentrato a Babacar, trova il suo primo gol in Serie A: non porta punti, ma è comunque una bella storia da raccontare per lui.

Insomma, dopo Milan e Juventus, anche la Lazio stava per rischiare di sbattere contro un Lecce ben organizzato, ma che continua a subire troppo, anche e sopratutto a difesa schierata. E forse proprio per questo farà bene questa pausa: Liverani avrà così ancora più tempo per lavorare sul pacchetto arretrato.
Per il Lecce una settimana anche per rifiatare dopo le ultime tre uscite che hanno lasciato l’amaro in bocca: il KO immeritato dell’Olimpico nonostante i 18 tiri in porta (più giusto un pareggio), fa seguito ai pareggi contro Sampdoria e Sassuolo, gare in cui anche in quelle circostanze il Lecce avrebbe meritato qualcosa in più. Così è la Serie A.

Le altre: Juve sempre su, ma che bel Cagliari 

Adesso altra pausa per gli impegni delle Nazionali: alla ripresa il Lecce di Liverani riceverà al “Via del Mare” il Cagliari di Maran, autentica sorpresa di questa prima parte di stagione. I sardi, infatti, volano al terzo posto della classifica (insieme alla Lazio) dopo aver rifilato un pesante 5-2 alla Fiorentina.

In testa, invece, la Juventus riesce a vincere il big match contro il Milan, dopo però aver sudato le proverbiali sette camice: i rossoneri di Pioli, infatti, giocano la loro miglior partita fino a questo momento, ma non trovano la via del gol e al 77′ vengono puniti dal subentrato Dybala.

Paulo Dybala (ph.Paliaga)

Vana, quindi, la vittoria in rimonta dell’Inter su un coriaceo Verona (2-1, decisivo l’eurogol di Barella): la squadra di Conte resta al secondo posto.

La Roma cade sul campo del Parma (2-0): gol di Sprocati e Cornlius che costringono i capitolini a fermare la loro corsa verso i piani altissimi della classifica, mentre per i ducali i punti ora sono 17.

Prosegue anche il momento-no del Napoli: i partenopei non vanno oltre lo 0-0 casalingo contro il Genoa e ora sono quattro i turni da cui manca la vittoria. Pareggi senza reti tra Sampdoria-Atalanta e Udinese-Spal, mentre nell’anticipo del venerdì successo fondamentale del Sassuolo nel derby contro il Bologna (3-1).

Tremendo, infine, l’esordio di Fabio Grosso sulla panchina del Brescia: tra le mura amiche del “Rigamonti” le Rondinelle ne hanno rimediate quattro dal Torino che, così, torna al successo dopo due KO consecutivi.

La classifica

Juventus 32, Inter 31, Lazio e Cagliari 24, Roma e Atalanta 22, Napoli 19, Parma 17, Fiorentina 16, Verona 15, Torino e Udinese 14, Sassuolo e Milan 13, Bologna 12, Lecce 10, Genoa e Sampdoria 9, Brescia 7.

Prossimo turno 13^ giornata (23-25 novembre)

Atalanta-Juventus (sab. h15)
Milan-Napoli (sab. h18)
Torino-Inter (sab. h20:45)
Bologna-Parma (dom. h12:30)
Roma-Brescia (dom. h15)
Sassuolo-Lazio (dom. h15)
Verona-Fiorentina (dom. h15)
Sampdoria-Udinese (dom. h18)
Lecce-Cagliari (dom. h20:45)
Spal-Genoa (lun. h20:45)