Dopo l’esordio in campionato contro il Pordenone, con una prestazione un po’ in chiaroscuro, causa anche la preparazione non proprio al top e, soprattutto, la mancanza di pedine in alcune zone del campo, per i giallorossi di mister Eugenio Corini, questo pomeriggio, è stata la volta di scendere nuovamente in campo nella sfida di Coppa Italia che li ha visti opposti alla Feralpisalò.
Con la squadra che va via via componendosi, grazie anche all’ingaggio, ieri, dell’attaccante ex Hellas Verona, Stępiński, il tecnico bresciano ritrova Falco che, insieme a Tachtsidis a corto di condizione causa coronavirus, viene inserito nella lista dei convocati, nulla da fare, invece, per Paganini.
Superare il turno senza se e senza ma, è questo l’imperativo dell’allenatore alla vigilia della gara che ha affrontato con alcuni cambi rispetto all’incontro con i friulani, prima fra tutte la sostituzione dell’estremo difensore, l’esordio di Adjapong e il ritorno al centro della difesa di Rossettini, dopo lo stop a causa di una puntura di insetto.
La formazione iniziale
I giallorossi si schierano quindi con il 4-3-3 con: Bleve tra i pali; difesa composta da Adjapong, Lucioni, Rossettini e Canderoni; Zuta, Petriccione e Majer in mediana; Henderson, Coda e Lo Faso a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Trascorrono meno di sei minuti e i giallorossi vanno a un passo dal gol. Adjapong prende palla in area, si libera del marcatore e tira, Liverani, però, nonostante la potenza riesce a respingere. Al nono il tiro a giro di D’Orazio viene parato da Bleve. Al 16mo Feralpisalò a pochissimi centimetri dal gol. Cross dalla destra e perfetto inserimento di testa di De Cenco, la sfera sembra destinata al gol, ma Bleve con le unghie riesce a deviare in angolo. Al 26mo nuova occasione per i bresciani. Morosini prende palla brucia marcatore e solo davanti all’estremo difensore dei giallorossi spara a lato. Al 40mo ci prova da posizione defilata D’Orazio, ma il tiro va fuori. Trascorre un minuto e i giallorossi rischiano di capitolare. Cross di Brogni, inserimento di testa di Morosini, la palla supera il portiere dei salentini, ma va a infrangersi contro la traversa. Al 45mo ci prova dal limite Majer, ma il numero 1 dei lombardi para facile.
Il secondo tempo
La seconda frazione si apre con un cambio nei giallorossi, fuori Calderoni e dentro Falco.
Al terzo la botta dal limite di Brogni viene parato da Bleve. Un minuto dopo ci prova Falco con un pallonetto, ma la sfera sorvola il montante. Al nono il rasoterra di Morosini finisce fuori non di poco. All’11 Falco si presenta solo davanti a Liverani, ma il suo tiro è smorzato da un avversario e termina tra le braccia del portiere. Al 17mo giallorossi vicini al vantaggio, lancio lungo di Falco per Coda, l’attaccante ex Benevento lascia sul posto il marcatore, si gira, tira, ma il pallone finisce alto.
Giallorossi in vantaggio
Al 24mo gli uomini di mister Corini vanno in vantaggio. Lancio di Falco per Zuta, lo svedese crossa, sul pallone si avventa di testa con un tuffo Henderson che mette alle spalle di Liverani. Al 29mo la girata di Falco termina tra le braccia di Liverani. Al 39mo il rasoterra da furi di Falco viene deviato dall’estremo difensore dei bresciani in corner.
Dubickas la chiude
Al 43mo i salentini mettono in ghiaccio la partita. Passaggio di Tachtsidis per Dubickas – subentrato a Coda, che non ci pensa due volte e tira in girata, la sfera prende il giusto effetto e va a finire alle spalle di Liverani.
Al 49mo la punizione dal limite di Tachtsidis viene respinta dal portiere.
I giallorossi superano il turno, ma faticano troppo a sbloccare la partita, subendo troppo spesso la manovra degli avversari che prima che gli uomini di Corini andassero in gol, erano andati vicinissimi alla marcatura in almeno tre occasioni. C’è ancora tanto da lavorare, ma questa vittoria non può dare altro che morale per una compagine ancora in fase di costruzione. Sabato si torna in campo nella gara in trasferta di Ascoli
Tabellini
U.S. Lecce: 1 Bleve, 4 Petriccione (33 st Tachtsidis), 5 Lucioni (C), 9 Coda (42 st Dubickas), 11 Adjapong, 13 Rossettini, 24 Zuta, 27 Calderoni (1 st Falco), 32 Lo Faso (22 pt Listkowski), 37 Majer (33 st Maselli), 53 Henderson. A disposizione: 12 Milli, 21 Gabriel, 6 Meccariello, 8 Mancosu, 10 Falco, 15 Monterisi, 18 Pierno, 19 Listkowski, 25 Gallo, 26 Dubickas, 34 Maselli, 77 Tachtsidis. Allenatore: E. Corini
Feralpisalò: 1 Liverani, 3 Brogni, 4 Giani (C), 6 Bacchetti (14 st Rizzo), 7 Petrucci, 19 D’Orazio (17 st ceccarelli), 20 De Cenco, 21 Carraro (14 st Scarsella), 23 Morosini (27 st Miracoli), 27 Hergheligiu (1 st Minetti), 29 Mezzoni. A disposizione: De 22 Lucia, 2 Bergonzi, 8 Guidetti, 9 Miracoli, 10 Ceccarelli, 17 Scarsella, 30 Gavioli, 31 Rizzo. Allenatore: M. Pavanel
Arbitro: Robilotta di Sala Consilina; Assistenti: Fiore-Palermo; IV Ufficiale: Longo
Marcatori: 24 st Henderson 43′ st Dubickas (L)
Note: ammoniti 44 pt Carraro (F) 9 st Majer (L) 28 st Petrucci (F) recupero 1 pt 4 st angoli 8-2 per la Feralpisalò.