Il leone non smette di ruggire, La Mantia: “non molliamo. Contro il Brescia sfida cruciale”. Stadio (quasi) al completo


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Chi temeva che il turno di squalifica avrebbe scalfito la sua voglia, beh a Perugia ha dovuto ricredersi. Andrea La Mantia ha deciso che questa deve essere la sua stagione, e lo dovrà essere fino alla fine. 16 gol stagionali, 10 nelle ultime dodici partire. Numeri pazzeschi per chi lo scorso anno si era messo in mostra con 12 marcature in quaranta apparizioni con la maglia dell’Entella.

Oggi però ALM è il trascinatore della squadra rivelazione del campionato: La Mantia è stata la scommessa più riuscita del Direttore Sportivo Mauro Meluso quando in estate scelse lui, che già aveva visto all’opera a Cosenza, a cui affidare l’attacco nella stagione della rinascita in Serie B

Zampate decisive le sue, capaci di fruttare punti pesanti: i gol all’Hellas Verona sia andata che al ritorno, la marcatura decisiva nel derby contro il Foggia, il piattone nel finale che ribalta il banco contro il Livorno, la doppietta decisiva contro il Cosenza. Solo alcuni esempi di quanto questo La Mantia sia decisivo per questo Lecce.

“L’obiettivo oggi è fare il massimo con la squadra – ha spiegato il bomber laziale – perché è diventato troppo importante raggiungere quel sogno lì, anche se sappiano che è ancora molto dura. Dal punto di vista personale, sono contento per i miei gol, ma oggi l’interesse primario è quello comune. Non mi sento ancora un attaccante completo, ma mi sento importante in questo progetto, in un gruppo davvero forte in cui riesco a dire la mia. Qual è il nostro segreto? Forse quello di saperci adattare a tutto, e che ha veramente voglia di stupire in qualsiasi condizione”.

Il riferimento è tutto alla vittoria contro il Perugia, avvenuta sotto il diluvio: “vincere in quelle condizioni credo sia un grosso segnale che abbiamo lanciato soprattutto alla nostra gente: noi non molliamo“.

La Mantia esulta (ph.Pinto)

La dedica alla mamma

L’ultima rete di La Mantia è giunta proprio nell’ultima trasferta allo stadio “Curi” di Perugia: il gol dell’1-0, l’ennesimo di testa, festeggiato con tanto di dedica alla mamma. “Lunedì era il suo compleanno – prosegue La Mantia – e non le avevo mai dedicato un gol”. E a chi fa notare che lunedì sarà li turno di Liverani per spegnere le candeline, lui ribatte: “e allora serve un’altra dedica!“.

Una dedica che tutti sperano possa arrivare proprio nella super sfida di domenica prossima, in casa, contro il Brescia: un match che potrebbe valere una fetta di promozione. “Sarà una partita che si giocherà tutta sulla testa. Per loro sarà il primo match point per la promozione. Nella sfida d’andata – chiosa Andrea La Mantia – segnai il nostro gol. Loro vinsero al 90esimo, ma meritavamo il pareggio. Anche lo scorso anno segnai al Brescia con la maglia dell’Entella. Ce la metterò tutta perché, come si dice, non c’è due senza tre…”.

Sfida tra cecchini

In campo ci sarà anche la sfida a distanza con i due bomber delle rondinelle Torregrossa (12 gol) e Donnarumma (25). La Mantia però glissa: “i duelli individuali sono l’ultima cosa a cui penso. Loro sono due ottimi giocatori, ma siamo tre attaccanti diversi come tipo di gioco”.

In questo campionato, soprattutto quest’anno, è impossibile fare i calcoli: il pareggio del Palermo in casa contro il Padova ne è la prova. I rosanero hanno cambiato in questo ore il mister, affidandosi a un tecnico tra i più esperti (Delio Rossi, ndr), ma questa può essere un’arma a doppio taglio. Sta a noi farci trovare sempre pronti per non avere rimpianti. Sarebbe un sogno arrivare in Serie A con questa maglia: io qui mi sento a casa e spero di approdare in massima serie proprio con il Lecce. Se non dovessimo farcela, comunque sapremo di aver fatto il massimo e qualcosa di straordinario”.

E a proposito di Lecce-Brescia, stamane la società ha fatto sapere che le Curve e la Tribuna Est sono andate già sold-out. Nel dettaglio, in totale sono 9.970. i tagliandi venduti, di cui 163 ospiti. Insieme al dato relativo agli abbonati, siamo già a quota 18.000 spettatori. Disponibili ad oggi solo posti in Tribunale Centrale.

“Ci serve la spinta della nostra gente – conclude ALM – e spero nel tutto esaurito. So che la società ha chiesto l’ampliamento della capienza e sono certo che sarà una grande emozione vedere oltre 20mila persone su quegli spalti”.