Nella giornata di oggi l’Assise di Via Capruzzi ha approvato all’unanimità l’Odg, presentato dal Consigliere, Salvatore Negro, in cui si chiede al Governatore e l’Assessore alle Risorse Agroalimentari di impegnarsi presso il Ministero ad assumere ogni iniziativa utile a dare vita al Corso di Laurea nell’Ateneo Salentino
Circa una settimana fa la notizia che, il Presidente del Gruppo Udc in Consiglio Regionale, Salvatore Negro, aveva presentato un Ordine del Giorno nel quale si chiedeva al Presidente Vendola e all’Assessore all’Agricoltura, Nardoni di “Assumere ogni iniziativa utile presso il Ministero per l'Università e la Ricerca Scientifica e in ogni sede per sostenere la nascita del corso di laurea in Scienze Agrarie e a fornire anche un contributo economico utile per l'avvio di tale progetto” (leggi).
Oggi, quell’Odg ha ricevuto il voto favorevole dell’unanimità dell’Assemblea di Via Capruzzi.
“E’ il primo passo concreto importante verso la nascita di un corso di laurea volto a valorizzare una delle peculiarità del nostro territorio e a sviluppare quel comparto agricolo che rappresenta ancora una delle voci più importanti dell’economia salentina e della Puglia”, ha affermato il Consigliere Negro.
“Siamo certi che tale corso offrirà la possibilità di uno sviluppo concreto, tecnico e scientifico, capace di valorizzare e sviluppare tutto un mondo interno alla terra, ai suoi prodotti, alla sua potenzialità innovative e imprenditoriali, con importanti risvolti dal punto di vista occupazionale. Inoltre lo studio e la ricerca a livello universitario offriranno tutte quello condizioni culturali, tecniche e scientifiche per valorizzare il paesaggio, le bellezze territoriali, la salvaguardia delle stesse e delle specie, la rivalorizzazione di altre trascurate, con un conseguente sviluppo decisivo nell’agroalimentare, nella forestazione, nei piani urbanistici, nell’ampliamento delle città, nel decoro dei centri cittadini.
La convinta adesione del Governo regionale la cui posizione è stata espressa in Aula dall’assessore Alba Sasso ci fa ben sperare su una condivisione da parte di tutta la politica pugliese. Perciò – ha concluso Negro – auspichiamo un maggiore coinvolgimento di tutte le forze politiche del territorio, unitamente al mondo accademico e culturale, per spingere sul Ministero per l’Università e la Ricerca
Scientifica affinché tale progetto possa muovere i primi passi e diventare presto realtà”.
