I lavori dell’Esecutivo Nazionale del Csi a Lecce

Si svolgeranno il 13 e 14 ottobre prossimi e saranno ospitati nella la sala del chiostro del Seminario Arcivescovile di Lecce

Il 13 e 14 ottobre prossimi, Lecce ospiterà i lavori della Presidenza Nazionale del Csi, il Centro Sportivo Italiano.

Dal 1944, anno in cui è nata come organo esecutivo, si è sempre riunita a Roma. Complice, la fama e la bellezza del capoluogo salentino, il presidente nazionale Vittorio Bosio, ha accettato l’invito del comitato provinciale di Lecce, per vivere anche un’esperienza sul territorio.

I lavori, per i quattordici membri dell’Esecutivo Nazionale, si svolgeranno presso la sala del chiostro del Seminario Arcivescovile, ma a fare gli onori di casa non sarà solo Marco Calogiuri, presidente del Csi Lecce e vicepresidente nazionale, bensì anche il Sindaco Carlo Salvemini che riceverà Bosio a Palazzo Carafa. Il Comune di Lecce ha infatti patrocinato l’iniziativa, salutata con interesse anche dal Presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone che sarà idealmente presente con un proprio omaggio agli ospiti.

Vittorio Bosio

«Accogliamo tanti Dirigenti Sportivi, di numerosi territori italiani eletti in seno al consiglio nazionale – spiega Marco Calogiuri – e l’idea di ospitarne i lavori a Lecce nasce dalla voglia di far conoscere il punto di partenza dal quale operano i vari comitati locali, quello di Lecce in particolare. Un punto di partenza non sempre facile che deve fare spesso i conti con le poche risorse, la mancanza di strutture, un quadro tipico della periferia italiana che tuttavia non ha mai scoraggiato i comitati locali, almeno non il nostro che ha fatto della sinergia con il territorio lo strumento per fare, nel nostro piccolo, cose grandi».

Il comitato leccese è reduce da numerosi progetti importanti che hanno superato per originalità e impegno i confini locali. Basti pensare alla recente presentazione di “Leggere i libri per esplorare il mondo”, realizzato nell’ambito del bando Cepell “Educare alla lettura 2022”, per promuovere la lettura tra i giovanissimi o al progetto “Il mio campo libero” per la formazione di arbitri di calcio a cinque di pallavolo e pallacanestro all’interno della casa circondariale di Lecce, ammesso a finanziamento all’interno della misura “Puglia capitale sociale”.

L’intero territorio salentino ha visto nel Csi un punto di riferimento importante per la promozione dell’attività sportiva e formativa con numeri in continua crescita e che hanno fatto balzare il Comitato provinciale al primo posto per numero di affiliati (153) nel sud Italia. Numeri e qualità che confermano la vitalità del suo gruppo dirigente e la continua semina di legalità, rispetto, lealtà, Sport.

Anche di questo respiro ampio del Csi Lecce e della voglia di «vivere lo sport oltre lo sport per promuoverne i valori», conclude Calogiuri si parlerà durante i lavori dei prossimi giorni.