Sono tornati a far gola ai malviventi i pannelli fotovoltaici. Dopo un periodo di calma solo apparente, infatti, nella notte appena trascorsa nel mirino di una banda è finito un parco del sole nelle campagne alla periferia di Galatone. Il colpo, molto probabilmente studiato nei minimi particolari – avrebbe fruttato anche un lauto bottino se non fosse che un imprevisto, sempre in agguato dietro l’angolo, ha fatto saltare tutto.
Ma per capire cosa realmente sia accaduto e perché il furto sia sfumato tocca andare con ordine. In cinque si sono presentati nottetempo nel campo fotovoltaico in contrada ‘Le Rose’ dove, quasi indisturbati, sono riusciti a smontare circa 140 pannelli per la produzione di energia rinnovabile. Dopodiché li hanno caricati su un furgone, un Fiat Talento di colore bianco con targa tedesca, e si sono allontanati convinti che il più del lavoro sporco fosse stato fatto. Ed invece ad impedire loro la fuga ci ha pensato una pattuglia di un istituto di vigilanza che ha tentato di ostruire loro il passaggio.
Ad arrendersi, però, i cinque non ci hanno pensato proprio tant’è che, scesi dal camion, hanno fatto perdere le loro tracce dileguandosi nelle campagne circostanti. Hanno provato le guardie giurate a cercarli, insieme ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Gallipoli, invano.
Non è escluso che si possa trattare degli stessi autori di altri colpi analoghi perpetrati in zona. Il furgone posto sotto sequestro non risulterebbe rubato: tramite la polizia tedesca sarà contattato il proprietario per ulteriori chiarimenti. All'interno del bagagliaio sono stati trovati alcuni indumenti che potrebbero essere analizzati alla ricerca di qualche indizio utile per risalire alla banda.