Depositeria Giudiziaria utilizzata a mo’ di discarica abusiva, scatta il sequestro. Nei guai il titolare

La scoperta in seguito a una verifica da parte degli agenti della Polizia Stradale. Il proprietario è stato denunciato per una serie di inosservanze.

Nei giorni scorsi gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Lecce, nel corso di un servizio mirato finalizzato al controllo delle attività di autodemolizione e depositerie giudiziarie, hanno effettuato una verifica presso una depositeria giudiziaria di Lecce, al fine di verificare la regolarità dell’attività.

Gli agenti, fin dal primo accesso, si sono trovati di fronte a una discarica abusiva di carcasse di auto, per la maggior parte anche ricoperte di erba e con sversamento incontrollato di rifiuti speciali, pericolosi e non, in violazione delle prescrizioni inerenti la gestione dei veicoli a motore fuori uso.

In particolare, nella stessa area destinata a depositeria giudiziaria e quindi ad accogliere i veicoli affidati alla custodia perché sottoposti a provvedimenti amministrativo e/o giudiziari, era stato effettuato il deposito di veicoli e ciclomotori, già rottamati e non demoliti, né bonificati, nonché delle relative componenti meccaniche ed elettriche sul terreno.

La maggior parte dei veicoli e dei ciclomotori presenti, tutti non marcianti ed in evidente stato di abbandono, sono risultati ridotti alla sola scocca arrugginita e coperti dall’erba, segno evidente del continuo abbandono ed accumulo nel tempo di rifiuti che, in base alla normativa di settore sarebbero dovuti, invece, essere smaltiti nel più breve tempo possibile.

In alcuni di questi erano ammassate parti di tappezzeria, carrozzeria ed elementi di altri motori e veicoli già smontati. Tra questi, un autocarro contenente numerosi catalizzatori che, per le particolari caratteristiche ed il conseguente grave impatto ambientale, sono classificati come rifiuti pericolosi secondo il CER (Codice Europeo Rifiuti). Il tutto sparso e accatastato in modo disordinato ed esposto alle intemperie, fatto questo che sicuramente ha contribuito ad accelerare il deperimento dei materiali presenti e a favorirne il percolamento nel terreno sottostante.

Gli agenti pertanto hanno proceduto al sequestro preventivo d’urgenza dell’area suddetta, successivamente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce che ne disposto il sequestro con apposito decreto di sequestro preventivo.

Il titolare dell’impresa è stato denunciato e sanzionato: per lo svolgimento dell’attività di autodemolitore in violazione delle prescrizioni del titolo autorizzativo; per inosservanza della disciplina relativa all’attività di gestione di veicoli fuori uso, poiché, nella gestione degli stessi e dei rifiuti costituiti dai relativi materiali e componenti, non eseguiva le operazioni di messa in sicurezza nel più breve tempo possibile dalla data di rottamazione; per la realizzazione di discarica abusiva di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, mediante abbandono, su nudo terreno vegetale e privo di qualsiasi protezione per l’ambiente di veicoli, rottamati e non demoliti, e dei rifiuti costituiti dai relativi materiali e componenti; per la miscelazione di rifiuti speciali pericolosi con rifiuti speciali non pericolosi,

Nel corso dei prossimi mesi continueranno i controlli presso altre depositerie giudiziarie al fine di garantire un costante monitoraggio in materia.



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