Cresce l’attesa tra i pizzicati per la ‘Notte della Taranta’ rock di Luciano Ligabue

Manca meno di un mese al concertone finale della Notte della Taranta, l’evento di richiamo ormai internazionale che andrà in scena a Melpignano l’ultima domenica di agosto. Super ospite, come noto, sarà il rocker emiliano Luciano Ligabue.

Certo la ‘Notte della Taranta’ non ha più bisogno di tante presentazioni. Era e rimarrà uno degli eventi più attesi dell’estate salentina, un marchio distintivo di una terra che è riuscita, grazie all’intuizione geniale di Sergio Blasi, a scacciar via il ‘rimorso’, per far spazio finalmente al riscatto. Edizione dopo edizione, Melpignano, cuore della grecìa salentina, è riuscita a dimostrare al mondo intero che tradizione e identità non sono parole buone solo per qualche convegno, ma tanto, molto di più. E lo ha fatto puntando proprio su quel ‘ragno’ descritto da Ernesto De Martino. Una cosa è certa, ad un certo punto i turisti hanno scoperto una terra ai confini dell'Europa piena zeppa di storie appassionanti; salentini hanno ricominciato ad amare le loro tradizioni dimenticate per decenni, e la Notte della Taranta, da quei timidi passi mossi a metà tra l’inconsapevolezza e il convincimento di avere tra le mani un grande patrimonio non solo culturale, è giunti alla diciottesima edizione, dedicata Sergio Torsello, direttore artistico del festival dal 2003 e scomparso nel marzo scorso.  
 
Detto ciò, è altrettanto innegabile che da quando è stato ‘annunciato’ in pompa magna il nome del super ospite del concertone finale, che come consuetudine vuole andrà in scena l’ultima decade di agosto, l’attesa si è fatta ancor più spasmodica. Sarà Luciano Ligabue, infatti, ad interpretare alcuni brani della tradizione popolare salentina scelti dal maestro concertatore Phil Manzanera.

Chissà quale impronta riuscirà a dare il rocker emiliano e in quanti si ritroveranno nella piazzale antistante all’ex Convento degli agostiniani. Il tetto da superare è di 150mila tarantolati.
 
Il festival prenderà il via a Corigliano d’Otranto lunedì 3 agosto nel Castello de’ Monti con l’intervento speciale di Salento Brass Project e Sorelle Gaballo. A Martano tra le suggestive mura del Castello Aragonese la serata di chiusura è stata affidata a Rocco Nigro e Rachele Andrioli e alla Banda ‘Associazione musicale della Grecia salentina’.



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