Caso Marè². Nuovo rinvio, l’udienza slitta al 31 luglio

Secondo quanto riportato dall’Ansa, il tribunale speciale indiano che si sta occupando del caso dei due marè² italiani ha deciso di rinviare l’udienza al prossimo 31 luglio dopo aver preso atto della sospensione del procedimento penale decisa tre giorni fa dalla Corte Suprema

Udienza rinviata al 31 luglio. Lo ha deciso il Tribunale Speciale di New Delhi dopo aver preso atto della sospensione del procedimento penale decisa tre giorni fa dalla Corte Suprema

Come già accaduto più volte in passato, dopo una buona notizia nella complicata vicenda dei due fucilieri del Battaglione San Marco, Massimilano Latorre e Salvatore Girone ecco arrivare da New Delhi un’altra voce, poco incoraggiante. Secondo quanto riportato dall’Ansa, infatti, il tribunale speciale indiano che si sta occupando dell'incidente tra la Enrica Lexie ed il peschereccio St. Anthony avvenuto il 15 febbraio del 2012, in cui hanno perso la vita due pescatori locali, ha deciso di rinviare l'udienza al 31 luglio. La decisione è giunta dopo aver preso atto della sospensione del procedimento penale decisa tre giorni fa dalla Corte Suprema. Così, in men che non si dica, la speranza lascia il posto alla delusione, l'ennesima di fronte ad un altro rinvio che rischia di trasformare la vicenda in una storia infinita. 

Il giudice Bharat Parashar ha ascoltato le parti, visionato l'ordinanza della Corte Suprema e disposto il rinvio. L'udienza pomeridiana è durata una decina di minuti durante cui i difensori dei due marò pugliesi hanno consegnato la documentazione relativa al ricorso presentato in Corte Suprema, con il relativo 'order' in cui si dispone la sospensione del processo del tribunale speciale. Il giudice Parashar ha chiesto chiarimenti sui tempi fissati dal massimo tribunale indiano che ha chiesto al governo e alla polizia investigativa Nia di presentare la loro posizione sul ricorso dei Fucilieri di Marina e di comparire nelle prossime quattro settimane, senza però fissare una data precisa.  

Intanto è polemica sulle dichiarazioni del candidato premier del Bjp indiano, Narendra Modi che ha attaccato la presidente del partito del Congresso, Sonia Gandhi, proprio sulla questione dei marò. Durante un comizio in Arunachal Pradesh Modi ha chiesto alla leader italo-indiana: "Perché i due Fucilieri italiani accusati di avere ucciso due pescatori non sono in carcere?". Non è la prima volta che Modi, favorito per le elezioni legislative indiane che cominceranno il 7 aprile e si concluderanno il 14 maggio, critica la Gandhi per il trattamento, a suo dire, blando riservato a Latorre e Girone.