“Famiglie allo stremo e migliaia a rischio sfratto”, l’allarme di Cisl e Sicet Lecce

Lecce e provincia nella morsa dell’emergenza abitativa. L’allarme lanciato dalla Cisl e dal Sindacato inquilini casa e territorio. Chiesta una nuova proroga del blocco degli sfratti e un piano casa pluriennale per il dopo-emergenza.

Famiglie allo stremo e migliaia a rischio sfratto. Questo il quadro di Lecce e provincia restituito dalla denuncia di Cisl Lecce e del Sindacato inquilini casa e territorio (Sicet). A poco più di un anno dalla pandemia, sono migliaia i nuclei familiari gravati economicamente e a rischio di sfratto per morosità dalle abitazioni in locazione.

Il decreto mille proroghe pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 31 dicembre 2020 ha posposto il blocco degli sfratti sino al prossimo 30 giugno. Dopodiché, nessuna copertura giuridica è garantita a chi non riesce a pagare l’affitto. “Nel momento in cui scadrà il blocco degli sfratti, quindi dal prossimo luglio saranno messi in campo migliaia di sfratti per morosità: tutto questo non farà altro che andare a peggiorare il disagio socio economico largamente diffuso nel Salento”, la denuncia di Sicet, Sindacato inquilini casa e territorio.

Per far fronte all’emergenza, lo scorso 13 aprile la Regione Puglia ha impegnato 5 milioni di euro sul Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione. Un bacino che raccoglie contributi statali e regionali e destinato ai nuclei familiari in condizione di disagio economico per il pagamento del canone di locazione, individuati mediante graduatorie comunali poi trasmesse alla Regione per la ripartizione dei fondi tra i singoli comuni (49 sono quelli coperti in provincia di Lecce). Misura di sostegno che da sola, però, non è in grado di reggere l’urto della pandemia.

“Sarebbe quanto mai opportuno mettere in campo strumenti efficaci da subito quali l’estensione delle agevolazioni fiscali per i contratti di locazione a canone concordato in modo da fare incontrare domanda e offerta in tutti comuni e non solo quelli ad alta tensione abitativa”, afferma Alessandro Monosi di Sicet Lecce.

La richiesta del sindacato è di semplificare l’accesso ai contributi economici per gli affitti nei prossimi bandi, ma soprattutto di prorogare il blocco degli sfratti sino a fine anno e di prevedere un piano casa pluriennale per il dopo pandemia.

Dello stesso avviso la Cisl. “La pandemia – chiosa Ada Chirizzi, Segretario Generale della Cisl di Lecce – ha portato tante nuove famiglie a non riuscire a far fronte al pagamento dell’affitto, delle bollette o di entrambe con il rischio, nei prossimi mesi, di incorrere in indebitamenti o sfratti, contribuendo così ad allargare la forbice delle disuguaglianze, i cui effetti potrebbero amplificarsi se nel 2021 dovessero venire meno gli ammortizzatori sociali o nuove misure ad hoc”.



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