Esami di maturità ai tempi del covid, si parte oggi con la riunione plenaria

Oggi la riapertura ai docenti, il 17 prenderà il via la prova che quest’anno sarà solamente orale. Le modalità e cosa c’è da sapere.

In attesa che venga riaperta definitivamente, senza se e senza ma – il Ministro Azzolina, tra imbuti da riempire, turni, mascherine, distanziamenti sociali e barriere in plexiglass, ha proposto al data del 14 settembre – la scuola italiana, dopo mesi di lockdown, apre, se pur parzialmente.

Nella giornata di oggi, con inizio alle ore 8.30, ha preso il via la riunione plenaria, presso gli istituti di assegnazione, delle commissioni dei docenti, primo step degli esami di maturità che vedrà impegnati gli studenti a partire da mercoledì 17 giugno.

Le commissioni formate da sei professori interni e un commissario esterno avranno il compito di definire i calendari per i colloqui.

Novità di quest’anno quella che a essere ammessi saranno anche gli alunni con insufficienze e sarà un esame di Stato molto diverso dal passato, perché, sono previste solo prove orali.

Le modalità

La commissione oggi estrarrà a sorte la classe e la lettera dei cognomi di chi farà per primo l’esame e quindi stilerà il calendario dei colloqui, con un numero di massimo cinque per giornata.

L’interrogazione, dovrebbe durare circa un’ora e si svolgerà in cinque fasi: la presentazione di un elaborato, consegnato per email entro il 13 giugno e assegnato dai docenti entro il 1 giugno, che riguarda le discipline della seconda prova scritta; l’analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’anno al posto del compitò di italiano; una discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione; una relazione sulle esperienze vissute dallo studente durante l’Alternanza Scuola Lavoro; infine bisognerà rispondere a una serie di domande su Cittadinanza e Costituzione.

Le regole anti-covid, ritorna l’autodichiarazione

I maturandi che entreranno nelle scuole dovranno esibire l‘autodichiarazione che attesti il proprio stato di salute e soprattutto di non avere febbre superiore a 37,5° e di non trovarsi in quarantena.

All’ingresso dei plessi non sarà rilevata la temperatura, né sarà obbligatorio indossare i guanti, ma soltanto utilizzare i gel messi a disposizione. Gli studenti non potranno presentarsi prima di 15 minuti dall’inizio del proprio orale e appena finito dovranno immediatamente andare via per evitare assembramenti.

Anche negli istituti ci saranno percorsi segnalati e differenziati per sia per l’entrata che per l’uscita. Per ogni maturando non ci potrà essere più di un accompagnatore.

Tutti all’interno degli edifici scolastici dovranno mantenere una distanza di almeno due metri, i commissari dovranno indossare sempre la mascherina, mentre i candidati, invece, potranno abbassarla durante il colloquio rimanendo sempre a due metri di distanza dai commissari.

I crediti

Per quel che riguarda i crediti verrà dato maggior peso al percorso scolastico, fino a 60 crediti e fino a 40 al colloquio orale. Il voto massimo finale resta 100 su 100 e si potrà ottenere la lode.



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