Con la parola gadget si intende un oggetto utile o divertente, dato in omaggio ai clienti in diverse occasioni. E tutti, ma davvero tutti, subiscono il fascino di un regalo.
Anche la persona più razionale, non può fare a meno di essere toccata quando si trova fra le mani un omaggio. Perché l’inconscio lo vive come una attenzione nei propri confronti; anche se razionalmente si comprende che, in fondo, è una strategia di marketing, l’istinto lo vive diversamente E l’istinto vince sempre.
Quindi, se state cercando un modo per rafforzare il vostro brand fra i vostri clienti storici, o diffondere il vostro logo cercando nuovi customer, una ottima idea è quella di pensare ai gadget personalizzati.
La forza della personalizzazione
Personalizzare è una delle parole d’ordine oggi per differenziarsi sul mercato. Non si può battere la concorrenza giocando le stesse carte. Se quindi offrite un servizio già esistente, non buttatevi nella solita corsa a chi fa prezzi più bassi. Non è detto sia la strada giusta.
Anzi, fate in modo di avere sempre le risorse economiche da investire nella vostra brand reputation. Questo è possibile farlo grazie ai gadget personalizzati, che trasformano un oggetto comune in un ricordo legato a una emozione.
Una penna in fondo resterà un articolo di cancelleria adatto alla scrittura, in qualsiasi modo sia fata. Ma se vi stampate il vostro logo, e la regalate ai vostri clienti in un momento di festa – una ricorrenza, una fiera -, quell’oggetto si legherà a una emozione positiva. E il vostro nome con esso.
Quale gadget scegliere?
Se quindi avete deciso di seguire questa strada, sicuramente vi starete chiedendo quale articolo utilizzare. Questo dipende dalla strategia di marketing che avete messo in piedi, e anche dal tipo di clientela che avete.
E c’è anche un terzo elemento da prendere in considerazione: in quale occasioni verranno distribuiti si clienti. Se siete a un convegno di stampo con manager e professionisti, evitate i cappellini; se state partecipando a una fiera dedicata alle famiglie, il portablocco potrebbe essere un oggetto fuori target.
Se siete alla ricerca di qualche spunto, ecco una serie di oggetti spesso utilizzati come gadget: aziendali
· T shirt e polo
Le magliette e le polo pubblicitarie sono gadget di alto livello. Non è solo una questione economica, anche se ovviamente l’investito è diverso rispetto a decidere di acquistare portachiavi o adesivi. In questo caso, non si andrà sulla quantità, ma si punta sulla qualità della propria immagine.
Una polo pubblicitaria si condivide con i clienti più fidati. Oppure la si dà ai propri collaboratori e dipendenti, come metodo di team bulding. Ancora, è la scelta migliore se si vuole divenire sponsor, magari di una associazione o di una squadra sportiva amatoriale. In tutti questi casi, avrete ottime possibilità che le vostre polo e t shirt non finiscano nel fondo di un cassetto, ma vengano indossate volentieri.
E state certi, che il vostro logo ne beneficerà in termini di visibilità
· Oggetti di cartoleria
Penne, matite, astucci e block notes. Sono fra i gadget più diffusi e utilizzati. Hanno il vantaggio di costare poco, andare bene quasi per ogni tipo di clientela, ed essere usati normalmente. Una penna in più è sempre utile, difficilmente verrà buttata via. E chi la usa, avrà sempre il vostro nome sotto gli occhi, anche senza rendersene conto.
· Oggetti di uso quotidiano
Qui ci si può sbizzarrire nella scelta: dai più comuni ed economici portachiavi alle tazze, dagli apri bottiglia fino agli ombrelli da viaggio. L’importante, è che su ognuno sia visibile il vostro nome, o logo.
Per scegliere quello giusto, tenete sempre conto delle indicazioni date in precedenza. Non basatevi solo su ciò che piace di più a voi, ma su quello che può attirare di più le persone cui vi rivolgete. Se volete fare una inaugurazione e vi aspettare che arrivino molti bambini, non dategli in mano una tazza; non ne apprezzeranno il valore. Con un palloncino invece li farete felici; e si ricorderanno di voi, anche quando il palloncino sarà scoppiato.
Come personalizzare un gadget
Ora che avete fatto la vostra scelta, il lavoro non è finito. Dovete sapere anche come personalizzarlo. Non basta applicare il logo: dovete vedere in che punto, quanto grande, se è leggibile. Se l’oggetto è piccolo, come una penna, dovrete forse modificarlo, o utilizzare solo il nome.
Ricordate che molto fanno anche i colori. Se scegliete le polo pubblicitarie, fate in modo che le tinte richiamino la vostra azienda. Oppure riprendete quelli del logo; a colpo d’occhio, il subconscio del cliente avrà un ricordo di voi e dei vostri servizi.
E quando si è nella mente del cliente, la fidelizzazione è completa.
