Lo aveva promesso, e così è stato. La Polizia Locale di Lecce ha battutto i principali luoghi di incontro di giovani e giovanissimi nel corso del sabato di San Martino, con il chiaro intento di contrastare il fenomeno della somministrazione e vendita delle bevande alcoliche ai minori.
Controlli, sanzioni, ma anche la prima denuncia penale. In particolare, la dipendente di un locale di via Cairoli, strada del centro storico non lontana dal Convitto Palmieri, è stato sorpresa a somministrare tre cocktail di superalcolici a base di rum a tre ragazzine di quindici anni. La bevanda è stata campionata e sottoposta a sequestro probatorio, mentre le minori sono state affidate ai genitori che, contattati telefonicamente, sono giunti sul posto.
Nel mirino della pattuglia anche l’area di Via Reale, dove al titolare di un pub, è stata comminata la sanzione di 333 euro per la somministrazione di alcolici ad un tavolo di sedicenni.
Il viale Lo Re ragazzini con birra e vodka
I controlli non hanno risparmiato neanche gli esercizi di vicinato. Infatti, in prima serata, gli agenti, appostati fuori ad un mini-market in Viale Lo Re, hanno fermato una comitiva di giovanissimi, tutti non ancora diciottenni, che trasportavano una confezione di sei birre e nascondevano in uno zaino due bottiglie di vodka appena acquistate. Anche in questa circostanza, al titolare del negozio, è stata contestata la vendita di alcol a minori e comminata una sanzione di 333 euro.
“I controlli – assicura il Comandante Donato Zacheo – continueranno nei prossimi giorni”.