Ha dapprima, insieme a un complice, danneggiato gli arredi di alcuni locali nel centro storico, per poi, all’arrivo della Polizia, inveire contro gli uomini della Questura e arrivare al punto di colpirne uno con una gomitata. Per lui, quindi, sino sono aperte le porte del carcere
Nella serata di ieri gli agenti della Polizia di Stato in servizio di volante per il controllo del territorio, sono intervenuti per una lite tra due persone nelle vie del centro storico di Lecce e hanno arrestato un senegalese di 25 anni per danneggiamento aggravato, percosse, violenza privata, resistenze, oltraggio, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
Nelle prime ore della sera la volante è stata allertata dalla Sala Operativa per una serie di segnalazioni, pervenute nel giro di poco tempo, di una lite tra due stranieri in Piazzetta Vittorio Emanuele (erroneamente conosciuta come Piazzetta Santa Chiara).
Giunti sul posto, i poliziotti hanno intercettato subito i due uomini che avevano creato scompiglio rovesciando fioriere e tavoli dei locali, dove visto l’orario, erano presenti numerose famiglie con i bambini. Tra la folla impaurita gli agenti hanno cercato di calmare gli animi, tuttavia uno degli stranieri ha continuato a urlare e a dimenarsi e proferire minacce, dando così all’altro l’opportunità di dileguarsi tra la folla.
Nel frattempo, l’uomo fermato, identificato per un senegalese di 25 anni, dall’evidente stato di ebbrezza alcolica, alternava momenti di calma ad altri di ira, rivolta ai titolari dei locali che avevano subito i danni e agli agenti. Questi ultimi, per evitare ulteriore panico e irritazione tra le persone, hanno ritenuto opportuno accompagnare il 25enne in Questura per il prosieguo degli accertamenti, ma il tutto si è dimostrato alquanto arduo per via dell’estrema resistenza opposta dall’uomo, che è riuscito a colpire con una gomitata al petto uno dei poliziotti, tanto da richiedere l’intervento di ulteriore personale.
Condotto in “Viale Otranto”, l’uomo ha continuato a dare in escandescenze sferrando violenti calci alla porta della camera di sicurezza, rischiando di provocare e provocarsi lesioni. I poliziotti quindi, hanno provveduto a fare intervenire i sanitari del 118 che ha somministrato la terapia farmacologica per tranquillizzare il giovane.
Presso gli uffici hanno sporto denuncia, oltre ai proprietari dei locali danneggiati durante la rissa, anche un dipendente aggredito con pugni al torace che era intervenuto nell’intento di evitare conseguenze per i clienti del locale.
Il senegalese è stato arrestato e su disposizione il Pubblico Ministero di turno Presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce ristretto a “Borgo San Nicola”.