La notte del 17 marzo a Lecce lungo strade interessata dalla movida, la Sezione di Polizia Stradale intensificherà le verifiche con l’impiego di un considerevole numero di pattuglie in modo da controllare il maggior numero possibile di conducenti che si spostano nelle notti dei fine settimana.
L’attività si inserisce nell’ambito della campagna nazionale rivolta al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope, che rappresenta una delle aree di intervento pubblico sulla quale l’Unione Europea ritiene debba essere concentrata l’attenzione degli Stati membri per ridurre sensibilmente l’incidentalità stradale negli anni a venire.
Tali dispositivi di controllo saranno effettuati da operatori della Polizia Stradale di Lecce, insieme al personale dell’Ufficio Sanitario della Polizia di Stato.
L’accertamento dell’eventuale alterazione psicofisica si svolgerà attraverso l’utilizzo di precursori ed etilometri.
L’attività di accertamento delle condizioni dei conducenti dovuta all’eventuale assunzione di droghe avrà luogo utilizzando test qualitativi monouso per la ricerca di tracce di stupefacenti nella saliva dei conducenti. I controlli saranno effettuati a bordo di un automezzo della Polizia di Stato per eseguire con la dovuta riservatezza gli accertamenti clinici analitici con apparecchi portatili, a lettura automatica e con stampa del risultato, su campioni di saliva prelevati, in modo non invasivo, direttamente sulla strada da personale medico-sanitario della Polizia.
In caso di esito positivo dei test rapidi di screening, ulteriori aliquote di campioni di saliva saranno prelevate, con le garanzie medico-legali richieste dalla vigente normativa e trasportate presso il Centro Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense di Roma, dove verranno analizzate con metodiche di secondo livello di elevata precisione ed affidabilità. In caso di esito positivo dell’esame di conferma, la Sezione Polizia Stradale di Lecce procederà alla contestazione dell’illecito di “guida in stato di alterazione psico-fisica”, alla trasmissione della patente di guida alla Prefettura e al sequestro del mezzo finalizzato alla confisca qualora il trasgressore risultasse anche proprietario.