Operazione ‘Armonica’ su droga, armi ed estorsioni: 21 persone a processo con rito abbreviato

Tra gli imputati anche il boss Fernando Nocera. Il processo inizierà l’11 marzo, presso l’aula bunker di Borgo San Nicola, davanti al gup Giovanni Gallo.

Scelgono il giudizio abbreviato ben 21 imputati, al termine dell’udienza preliminare sulla maxi operazione investigativa “Armonica” con cui venne smantellato un agguerrito clan, attivo prevalentemente a Carmiano, Veglie, Novoli, Leverano e Porto Cesareo.

Il gup Giovanni Gallo, presso l’aula bunker di Borgo San Nicola, ha accolto la richiesta di rito alternativo, per il boss: Fernando Nocera, detto Zio o Vecchio, 65 anni, di Carmiano; Andrea Arnesano, 39 anni, di Carmiano; Francesco Carrozzo, detto Salas, 34enne di Carmiano; Livia Comelli, 62 anni, di Udine; Davide Conversano, 28 anni, di Carmiano; Matteo Conversano, 30 anni, di Carmiano; Giuliana Cuna, 45 anni, di Monteroni; Alessio De Mitri, 30 anni, di Carmiano; Daniele Esposito, 37 anni, di Carmiano; Marcello Fella, detto Tedesco, 59 anni, di Carmiano; Stefano Garofalo, detto Falloppa, 32 anni, di Carmiano; Andrea Luggeri, detto Jimmy, 30 anni, di Carmiano; Leandro Nico Martena, 33 anni, di Novoli; Giuseppe Paladini, 52 anni di Carmiano; Torquato Pati, inteso Danilo, 39 anni di Monteroni; Diego Pellè, 36 anni, di Porto Cesareo; Gabriele Pellè, 42 anni, di Lecce; Roberto Spedicato, 54 anni di Gallipoli, detto Bonzo; Fabio Spagnolo, 44 anni, di Porto Cesareo; Gabriele Tarantino, 40 anni, di Monteroni; Graziano Tondi, 22 anni, di Carmiano; Andrea Visconti, detto Gingellino, 27 anni, di Carmiano.

La discussione inizierà in data 11 marzo, sempre davanti al giudice Gallo.

Massimiliano D’Arpa, 28enne di Carmiano e Leandro Nico Martena, 33 anni, di Novoli sono stati invece rinviati a giudizio, al termine dell’udienza preliminare e saranno processati con il rito ordinario. Infine, è ancora da definire la posizione di Pietro Spalluto, 41 anni, di Torchiarolo, per un difetto di notifica.

Gli imputati rispondono, a vario titolo ed in diversa misura, di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi, estorsione e danneggiamento, con l’aggravante del metodo mafioso.

Sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Raffaele Benfatto, Stefano Prontera, Francesca Conte, Luigi Rella, Paolo Spalluto, Valeria Corrado, Cosimo D’Agostino, Gabriele Valentini, Mario Stefanizzi, Paola Scarcia, Francesco Tobia Caputo, Ladislao Massari.

Gli arresti

Ben 21 arresti sono scattati il 21 settembre scorso, quando i Carabinieri del R.O.S. e del Comando Provinciale di Lecce, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip Cinzia Vergine.

Le indagini sono state coordinate dal procuratore Capo di Lecce, Leonardo Leone de Castris e dal Sostituto Procuratore Valeria Farina Valaori della Direzione Distrettuale Antimafia. Il gruppo criminale aveva disponibilità di numerosi armi e realizzava attentati incendiari e dinamitardi per finalità estorsive e intimidatorie, o per risolvere dissidi personali.

Fonte primaria di realizzazione di guadagni illeciti è risultata l’attività di traffico e spaccio di stupefacenti.



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