Piazza Libertini: manifesti offensivi contro Manca, Poli Bortone e Congedo

Questa mattina, in piazza Libertini a Lecce, sono apparsi dei volantini che ritraevano tre politici salentini di centrodestra (Manca, Poli Bortone e Congedo), nonché offesi da alcune frasi spiacevoli. Indaga la Digos

Non può certo definirsi un bel biglietto da visita, tutt'altro. Il problema è che quel biglietto non se lo sono certo stampati i diretti interessati; i quali, forse, non si saranno fatti proprio una bella risata. Chiunque sia stato, però, adesso risulta nell'occhio degli agenti della Digos. Ma andiamo con ordine. In città questa mattina, nella centralissima Piazza Libertini, sono apparsi dei volantini molto particolari. Alcuni recanti una denigrante scritta in stampatello, offensiva e ai limiti del diffamatorio:"i fascisti a Lecce hanno molte facce…e sono tutte facce da c…o". (non possiamo riportare la parola interamente perché qui il turpiloquio supera un po' troppo i limiti, anche se è piuttosto intuibile). Altri, visibili nelle immediate vicinanze, che recitano così:"No al fascimo di ogni risma ed epoca".

I destinatari della frase? Tre politici salentini (la cui sigola foto è riportata nel citato manifesto in bianco e nero) Erio Congedo e Simona Manca – rispettivamente consigliere regionale e consigliera provinciale di Forza Italia – e Adriana Poli Bortone, esponente di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale. Quest'ultima è ritratta nel momento in cui stringe la mano all'europarlamentare della Lega Nord, Mario Borghezio. Ancora non se ne sa molto, tanto che appare piuttosto prematuro ipotizzare quale volto possano avere gli autori del gesto. 

Ovvio che il primo pensiero si rivolge subito verso qualcuno con correnti di pensiero politico totalmente opposte al fascismo, sebbene ciò dovrà essere confermato dalle indagini, partite immediatamente. Come anticipato in apertura d'articolo, infatti, gli operatori di polizia stanno tentando di far luce sulla vicenda. Anche se, stando ai primissimi riscontri, tali espressioni non sembrano affatto delle semplici battute goliardiche.



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