
Quest’anno al Roma Europe Festival, ci sarà anche il Salento. La compagnia teatrale “Factory”, che ha da poco compiuto dieci anni, porterà, per la prima volta, nell’ambito del Roma Europe Kids il suo ultimo lavoro “Peter Pan”.
Gli appuntamenti da non perdere sono: sabato 20 novembre alle ore 17.30 e domenica 21 novembre (doppia replica) alle ore 11.00 e 17.30.
Peter Pan è la storia di un’assenza, di un vuoto che spesso rimane incolmabile, quello di un bambino che non c’è più. È l’inseguimento di un tempo che sfugge al nostro richiamo e che a volte si ferma, la ricerca delle esperienze che ci fanno diventare grandi senza volerlo e troppo presto.
L’ispirazione è stratta dalle avventure di Peter e Wendy e dall’atmosfera un po’ misteriosa del primo romanzo di James Matthew Barrie, “Peter Pan nei Giardini di Kensington” dove il sentimento autobiografico di una mancanza incolmabile spinge l’autore a creare un mondo parallelo, un giardino prima, un’isola poi, dove i bambini caduti dalle carrozzine e dimenticati dai propri genitori si ritrovano in uno spazio senza confini fisici e temporali.
E l’isola del mai più, Neverland, è forse dentro la testa di ogni bambino, un posto dove vanno a finire le cose dimenticate dai grandi, per cui non c’è spazio nella vita reale. È qui che Wendy riesce a trovare la giusta distanza con il suo essere bambina, qui che sente il desiderio di crescere, di abbandonare l’isola senza recidere quel legame con la propria infanzia che fatica a rimanere con noi tutta la vita: una finestra che chiudiamo diventando grandi e che, invece, dovremmo tenere aperta, in contatto con la nostra realtà e il nostro essere adulti.
Lo spettacolo
Peter Pan di Tonio De Nitto; collaborazione drammaturgica Riccardo Spagnulo con Francesca De Pasquale, Luca Pastore, Benedetta Pati, Fabio Tinella un ringraziamento speciale a Nicoletta De Donno; regia di Tonio De Nitto; coreografie Barbara Toma musiche Paolo Coletta; scene di Iole Cilento, Porziana Catalano; videomapping di Emanuela Candido, Andrea Carpentieri, Andrea Di Tondo – Insynchlab; costumi di Lapi Lou; sarta Mariarosaria Rapanà; luci di Marco Oliani; voce Paolo Soranzo; assistente di produzione Daniele Guarini; organizzazione Francesca D’Ippolito; produzione Factory compagnia transadriatica – Fondazione Sipario Toscana.
Si ringraziano Teatro comunale di Novoli, La città del Teatro, Manifatture Knos.