Piano traffico natalizio, la replica di Pasqualini:’Parcheggi? Polemiche fuori luogo’

Al termine di un sopralluogo effettuato assieme al sindaco Perrone presso l’area mercatale di via Bari, Pasqualini replica alle polemiche sul Piano traffico: ‘I parcheggi non mancano, problema culturale’.

Asl Lecce direzione generale

Era il momento giusto per fare il punto della situazione riguardo all’avvio del Piano Traffico predisposto dall’Amministrazione Comunale in prossimità delle feste natalizie. Durante questi giorni si sono susseguite alcune polemiche in città riguardo i provvedimenti adottati dall’Assessorato Alla Mobilità e Traffico, diretto da Luca Pasqualini. Più duro di tutti, da parte della minoranza PD a Palazzo Carafa, il consigliere Antonio Rotundo, che addirittura aveva definito il provvedimento parlando di “solite soluzione improvvisate dell’ultimo momento”. In particolare, venne sottolineata una mancanza di parcheggi che determina il continuo girovagare degli automobilisti prima della sosta. Per la serie, più che decongestionarlo, il traffico sarebbe destinato ad aggrovigliarsi.

Proprio Pasqualini però, recatosi nella nuova area mercatale di via Bari insieme al Sindaco Paolo Perrone, coglie l’occasione per rispondere a tono alle critiche piovutegli addosso in questi giorni: “Quelle sulla presunta carenza dei parcheggi sono polemiche inutili e assolutamente fuori luogo. Come abbiamo potuto verificare nel sopralluogo effettuato questa sera in compagnia del sindaco Paolo Perrone, del dirigente del settore Traffico e Mobilità Giovanni Puce e del direttore d’esercizio della Sgm, Ugo Guacci,  nella nuova area mercatale di via Bari i parcheggi sono rimasti desolatamente vuoti nonostante il nuovo servizio navetta attivato dall’Amministrazione Comunale e che porta a 2200 il numero totale degli stalli nei cinque parcheggi di scambio predisposti in città in occasione delle festività natalizie che vanno ad aggiungersi ai settemila, anche questi del tutto gratuiti, presenti in città”.

Il problema, dunque – sottolinea Pasqualini – sarebbe squisitamente culturale. I leccesi e i salentini che si mettono alla guida preferiscono cercare di raggiungere il centro con la propria autovettura (rischiando così di non trovare posto e imbattendosi in lunghe code piuttosto) anziché lasciare l’auto nel parcheggio di scambio più vicino, prendere in pochi minuti una navetta – comoda ed efficiente – capace di arrivare a destinazione in tempi rapidi.



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