Una sorta di ultima spiaggia, giunta, sembrerebbe, ormai troppo tardi per risolvere il dramma xylella che da troppo tempo sta flagellando gli ulivi salentini.
Questo sarebbe, secondo il consigliere di “Via Capruzzi”, Luigi Mazzei, da sempre in prima linea a sostegno del comparto che sta vivendo la tragedia, l’intervento del Governo di Roma.
“Purtroppo per gli olivicoltori pugliesi l’intervento del Governo non sembra essere risolutivo in materia di xylella.
Il Ministro Martina è stato tirato in tutti i modi per la giacchetta dall’Esecutivo regionale della Puglia nel momento in cui a Bari si sono resi conto di non avere affrontato il problema in maniera adeguata”, afferma in una nota stampa.
Per il rappresentante salentino di Forza Italia, infatti, troppo tempo è passato da quando si sono avute le prime avvisaglie del batterio ed era quello il momento giusto per prendere di petto la situazione per cercare di debellarla. “Purtroppo – prosegue – l’impressione, senza voler essere pessimisti a tutti i costi, è che si sia arrivati, ormai, troppo tardi dinanzi alla presa di coscienza della drammaticità del problema. Bisognava intervenire in maniera tempestiva, quando si sbandierò ai quattro venti la tanto incalzante task force.
Oggi, invece, è del tutto evidente che per affrontare la xylella sia necessario farlo abbattendo gli alberi.
È come prendere atto di una sconfitta che avevamo, invece, il diritto e il dovere di veder affrontata in maniera più efficace.
Il fatto che anche il Governo italiano abbia messo nella sua agenda i problemi dei nostri olivicoltori non è indubbiamente cosa di poco conto, ma visto il tempo trascorso e quello che è ancora davanti a noi ci sembra difficile che i nostri produttori possano trovare quegli spazi di ascolto e di impegno diretto che erano necessari.
Speriamo in maggiore celerità e tempestività da parte del Governo italiano – conclude Mazzei – ma non si può non stigmatizzare la lentezza operativa della Giunta Regionale che ha lasciato “seccare” i nostri olivicoltori come i rami sugli ulivi infestati dalla xylella”.