Con Cheva si puè²

l’Us Lecce perde contro il Valencia in un’amichevole di lusso giocata al ‘Via del Mare’.

È finita 2-0 per il Valencia l'amichevole di Lusso, giocatasi ieri sera, alle ore 20.30, presso lo stadio "Via del Mare", organizzata dalla società di Via Templari per presentare la rosa 2010/2011 che disputerà il prossimo campionato di Serie A.

Le amichevoli precampionato, si sa, lasciano il tempo che trovano, anche qualora vengano disputate contro  squadre del calibro di quella spagnola. Prima frazione di gioco a parte, nella quale si è visto un Lecce ben ordinato in campo, si capisce palesemente che c'è ancora molto da lavorare e, soprattutto, da ritoccare urgentemente la formazione giallorossa di almeno altri due elementi. In difesa e, soprattutto, nel reparto avanzato, visto che, almeno per il momento, non può bastare il solo Daniele Corvia a fianco del (si fa per dire) neoacquisto Chevanton; un ritorno nel Salento il suo, ma per il momento l'uruguayano rimane ancora a corto di preparazione. L'impiego nel ruolo di prima punta del centrocampista Gianni Munari, generoso come al solito, nel verso gli ultimi minuti di gara, fotografa in pieno la carente fase offensiva.

Bisogna affrettarsi, però. All'esordio contro il Milan di Mister Allegri manca solo una settimana e, il Lecce che si è visto ieri, ancora non è pronto.
«Sono soddisfatto per la prestazione dei ragazzi, specialmente nel primo tempo» ha affermato a fine gara l'allenatore giallorosso De Canio. «Sono state interpretate al meglio le mie disposizioni. Ho visto una squadra equilibrata, che ha giocato palla a terra e ha verticalizzato. Devo dire una cosa su Chevanton», ha concluso il tecnico materano, «non vorrei che si caricasse eccessivamente questo ragazzo. È un ottimo acquisto e sono certo che con le sue qualità darà un contributo importante, ma ricordiamo che viene da un periodo non troppo brillante della sua carriera e dobbiamo avere ancora un po' di pazienza» .
Sulla stessa lunghezza d'onda il Presidente, Pierandrea Semeraro , almeno per quanto riguarda l'interpretazione della gara: «Sono soddisfatto. Mi è piaciuto molto il primo tempo dei giallorossi. Mi hanno un po' amareggiato, però,  fischi all'indirizzo di Raffaele  Schiavi che a breve dovrebbe andare via e che non ritengo li meritasse. 

Quanto alle contestazioni nei confronti della tessera del tifoso ho già detto che non entro nel merito delle decisioni, ma mi sarei aspettato una protesta della durata di un quarto d'ora e che il resto del tempo fosse stato impiegato a tifare per noi. Questo atteggiamento va a discapito del Lecce perché la nostra squadra hanno bisogno del supporto incessante del suo pubblico». Tra le note da prendere in considerazione, prima del fischio d'inizio, l'intero stadio ha commemorato la mancanza del dott. Carlo Pranzo Zaccaria, storico medico sociale del Lecce, con un minuto di silenzio.



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