Sradicano il bancomat con un braccio meccanico: spaccata in una banca di Castrì

Nuovo colpo messo a segno ai danni di un bancomat nella provincia di Lecce. Oggi ad essere presa di mira è stata la filiale della banca ‘Arditi Galati’ di Castrì. La dinamica non cambia: i malviventi si sono dotati di una gru dal braccio meccanico per poi fuggire via.

È passata solo una settimana dall’episodio registrato a Squinzano e oggi i ladri di bancomat sono tornati in azione. Se in quella occasione era stata presa di mira una succursale della banca ‘Monte dei Paschi di Siena’, questa volta è stata scelta per il colpo la filiale della ‘Banca Arditi Galati’ di Castrì di Lecce.
                     
La dinamica, ad ogni modo, è sempre la stessa: i furfanti si sono dotati anche questa volta di una gru dal braccio meccanico e, una volta agganciato lo sportello elettronico, lo hanno sradicato via dandosi poi alla fuga. Qualcuno però, insospettivo dagli insoliti rumori, si è affacciato dalle proprie finestre, lanciando l’allarme. A stretto giro di tempo sono giunti sul posto, in via Battisti, a pochi passi dal centro del paese, i Carabinieri della stazione locale, insieme ai colleghi della compagnia di Lecce, ma dei malviventi già non vi era più traccia.
 
Colpo riuscito, quindi. Il bottino, ancora in fase di quantificazione, si dovrebbe aggirare intorno ad alcune decine di migliaia di euro. Stando alle prime dichiarazioni rese da alcuni testimoni, comunque, l’auto di cui si sono serviti i ladri pare essere una di grossa cilindrata, forse un modello di un’Audi, mentre il mezzo industriale, con annesso braccio meccanico, utilizzato per il colpo pare essere stato collocato a bordo di un camion Fiat. I militari, ora sono al lavoro nel corso delle indagini: si cerca di acquisire eventuali riprese dalle telecamere di videosorveglianza installante nei pressi dell’istituto bancario.



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